La corteccia di Drypetes klainei viene usata dai Pigmei Baka per favorire il processo di wound healing e nel trattamento delle ustioni, sotto forma di polvere fine, direttamente applicata sulla lesione cutanea, oppure in forma di macerato acquoso, assunto oralmente. Da lavori svolti precedentemente, a partire dall’estratto metanolico e mediante purificazione bioguidata, è stata identificata e isolata la frazione con la maggiore attività biologica (F2), dalla quale sono state poi ottenute, mediante cromatografia flash, cinque sotto frazioni denominate FA, FB, FC, FD e FE. Lo scopo di questa tesi è quello di studiare il profilo metabolico di Drypetes klainei, e in particolare della frazione attiva e delle sue sottofrazioni, mediante l’applicazione di tecniche analitiche complementari (HPLC, MS e NMR), con lo scopo di caratterizzare i composti maggiormente presenti e identificare i metaboliti responsabili dell’attività biologica. Dopo l’acquisizione dei fingerprinting delle sotto frazioni mediante cromatografia in fase inversa e Hilic e l’utilizzo delle tecniche di NMR e di spettrometria di massa, è stato possibile attribuire una probabile struttura chimica a uno dei composti presenti nella frazione FE, isolato mediante una serie di iniezioni in RP-HPLC semi-preparativa. Inoltre, l’applicazione della tecnica LC/MS ha permesso di attribuire i valori di m/z ai principali metaboliti presenti in ogni sottofrazione. Parallelamente sono stati condotti i saggi biologici in vitro a cominciare da FE che contiene un unico composto. Contrariamente a quanto atteso, FE è risultata meno attiva della frazione F2 da cui deriva, mentre i risultati delle altre sottofrazioni (FA, FB, FC e FD) sono ancora in fase di valutazione biologica.

Studio del profilo metabolico di Drypetes klainei mediante approcci analitici integrati (HPLC, MS e NMR)

CORTI, MARCO
2015/2016

Abstract

La corteccia di Drypetes klainei viene usata dai Pigmei Baka per favorire il processo di wound healing e nel trattamento delle ustioni, sotto forma di polvere fine, direttamente applicata sulla lesione cutanea, oppure in forma di macerato acquoso, assunto oralmente. Da lavori svolti precedentemente, a partire dall’estratto metanolico e mediante purificazione bioguidata, è stata identificata e isolata la frazione con la maggiore attività biologica (F2), dalla quale sono state poi ottenute, mediante cromatografia flash, cinque sotto frazioni denominate FA, FB, FC, FD e FE. Lo scopo di questa tesi è quello di studiare il profilo metabolico di Drypetes klainei, e in particolare della frazione attiva e delle sue sottofrazioni, mediante l’applicazione di tecniche analitiche complementari (HPLC, MS e NMR), con lo scopo di caratterizzare i composti maggiormente presenti e identificare i metaboliti responsabili dell’attività biologica. Dopo l’acquisizione dei fingerprinting delle sotto frazioni mediante cromatografia in fase inversa e Hilic e l’utilizzo delle tecniche di NMR e di spettrometria di massa, è stato possibile attribuire una probabile struttura chimica a uno dei composti presenti nella frazione FE, isolato mediante una serie di iniezioni in RP-HPLC semi-preparativa. Inoltre, l’applicazione della tecnica LC/MS ha permesso di attribuire i valori di m/z ai principali metaboliti presenti in ogni sottofrazione. Parallelamente sono stati condotti i saggi biologici in vitro a cominciare da FE che contiene un unico composto. Contrariamente a quanto atteso, FE è risultata meno attiva della frazione F2 da cui deriva, mentre i risultati delle altre sottofrazioni (FA, FB, FC e FD) sono ancora in fase di valutazione biologica.
2015
Study of the metabolic profile of Drypetes klainei usingintegrated analitical approaches
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