I lati nascosti della comunicazione commerciale: dalla propaganda alla persuasione moderna

This paper centers on the topic of commercial communication, with the intent of identifying its hidden sides. Several sources have been used, which I came across during some of the courses provided or recommended by my degree program. The first main source is the book Propaganda, which explains how propaganda began to be used in the field of commercial communication, but also its evolution in public relations. The second source, linked to the first, is the book Relazioni pubbliche e corporate communication. For a commercial communication to achieve the desired effects, it is necessary that the company has a good reputation and public relations deals with that. The third source is the course material for Intellectual property and digital communication, employed to provide an overview of the rules that commercial communication must comply with in Italy. The fourth source is another book: Thinking, Fast and Slow, which is helpful to understand the last chapter of the thesis: it describes indeed the functioning of fast thinking, which makes us easily influenced, and slow thinking. Finally, the last two sources are the book Yes! 50 Scientifically Proven Ways to be Persuasive and the course material for Persuasive design, which allowed me to list some of the many persuasion techniques that can be applied to commercial communication. Looking back at the initial intent, from the structure of this paper it follows that behind commercial communication there are three elements: propaganda and public relations, legislation and persuasion techniques.

Questo elaborato è incentrato sul tema della comunicazione commerciale, con l'intento di individuarne i lati nascosti. Sono state utilizzate diverse fonti, di cui sono venuta a conoscenza durante alcuni degli insegnamenti previsti o consigliati dal mio corso di laurea. La prima fonte principale è il libro Propaganda, il quale spiega in che modo la propaganda ha iniziato a essere usata nel campo della comunicazione commerciale, ma anche la sua evoluzione in relazioni pubbliche. La seconda fonte, collegata alla prima, è il libro Relazioni pubbliche e corporate communication. Affinché una comunicazione commerciale ottenga gli effetti desiderati, è necessario che l’azienda abbia una buona reputazione e le relazioni pubbliche si occupano di questo. La terza fonte è il materiale per il corso di Proprietà intellettuale e comunicazione digitale, allo scopo di fornire una panoramica delle norme che la comunicazione commerciale deve rispettare in Italia. La quarta fonte è un altro libro: Pensieri lenti e veloci, che serve per la comprensione dell’ultimo capitolo della tesi: descrive infatti il nostro modo di pensare e quindi il funzionamento del pensiero veloce, che ci rende influenzabili, e del pensiero lento. Infine, le ultime due fonti sono il libro 50 segreti della scienza della persuasione e il materiale per il corso di Persuasive design, che mi hanno permesso di elencare alcune delle tantissime tecniche di persuasione che si possono applicare alla comunicazione commerciale. Tornando all’intento iniziale, dalla struttura di questo elaborato consegue che dietro la comunicazione commerciale ci siano tre elementi: la propaganda e le relazioni pubbliche, la normativa e le tecniche di persuasione.