Concorrenza tra farmaci generici e di marca: prove dal mercato farmaceutico statunitense

This Master's dissertation explores different aspects of competition in the U.S. pharmaceutical industry in order to broaden our insight into competition in the pharmaceutical market. The main focus is in particular on the effects of patent expiry and generic entry on the brand and generic name drug prices. Furthermore, I try to incorporate significant variables in order to identify those which affect the brand and generic name drug prices to have a better understanding of price patterns in the U.S. pharmaceutical sector. Using an unbalanced panel dataset of 19 branded and corresponding generic drugs which faced their first generic entry between 2010 and 2014, I discovered that the generic competition paradox does not hold in my dataset and each new generic entrant is associated with an average 2.6 percent decrease in the branded drug name price. The empirical findings in this study fully support the idea of market segmentation. We can state that after generic entry, the originator firms appear to demand higher prices in order to, exercise price discrimination and exploit the market segment that is less price sensitive. Also, according to the results of our second model, the generic entrance has no statistically significant impact on generic name drug prices in my sample.

La tesi di questo Master esplora diversi aspetti della concorrenza nell'industria farmaceutica statunitense al fine di ampliare la nostra visione della concorrenza nel mercato farmaceutico. Il focus principale è in particolare sugli effetti della scadenza del brevetto e dell'ingresso dei generici sui prezzi dei farmaci di marca e di nome generico. Inoltre, cerco di incorporare variabili significative per identificare quelle che influenzano i prezzi dei farmaci di marca e generici per avere una migliore comprensione dei modelli di prezzo nel settore farmaceutico statunitense. Utilizzando un set di dati panel sbilanciato di 19 farmaci generici di marca e corrispondenti che hanno affrontato il loro primo ingresso generico tra il 2010 e il 2014, ho scoperto che il paradosso della concorrenza generica non vale nel mio set di dati e ogni nuovo generico concorrente è associato a una diminuzione media del 2,6% il prezzo del nome del farmaco di marca. I risultati empirici in questo studio supportano pienamente l'idea di segmentazione del mercato. Possiamo affermare che dopo l'ingresso generico, le imprese originator sembrano richiedere prezzi più elevati per esercitare la discriminazione di prezzo e sfruttare il segmento di mercato meno sensibile al prezzo. Inoltre, secondo i risultati del nostro secondo modello, l'ingresso di un generico non ha un impatto statisticamente significativo sui prezzi dei farmaci generici di nome nel mio campione.