Immune checkpoint inhibitors have promising efficacy for treating various advanced malignant tumors, although they have been reported to induce a wide range of immune-related adverse effects (irAEs), through a raise in immune response. We herein investigate the thyroid and adrenal functions in a small cohort of patients undergoing treatment with nivolumab, atezolizumab, pembrolizumab and durvalumab especially during the first months of therapy, when the majority of these effects are reported to occur in literature. Clinical awareness is essential, as well as prompt management that, in more challenging circumstances, requires the collaboration with an endocrinologist.

DISFUNZIONI TIROIDEE E SURRENALICHE AD ORIGINE AUTOIMMUNE NEI PAZIENTI IN TRATTAMENTO CON INIBITORI DEI CHECKPOINT IMMUNITARI Gli inibitori dei checkpoint immunitari dimostrano un’efficacia promettente nel trattamento di vari tumori maligni avanzati, sebbene sia stato riportato che inducano una vasta gamma di effetti avversi immuno-correlati (irAE), attraverso un aumento della risposta immunitaria. In questo studio viene approfondita la funzionalità tiroidea e surrenalica in una piccola coorte di pazienti sottoposti a trattamento con nivolumab, atezolizumab, pembrolizumab e durvalumab soprattutto durante i primi mesi di terapia, quando si verifica la maggior parte di questi effetti. La consapevolezza clinica è essenziale, così come una pronta gestione che, nelle circostanze più difficili, richiede la collaborazione con un endocrinologo.

AUTOIMMUNE THYROID AND ADRENAL DYSFUNCTIONS IN PATIENTS TREATED WITH IMMUNE CHECKPOINT INHIBITORS

PINARDI, ELENA
2018/2019

Abstract

Immune checkpoint inhibitors have promising efficacy for treating various advanced malignant tumors, although they have been reported to induce a wide range of immune-related adverse effects (irAEs), through a raise in immune response. We herein investigate the thyroid and adrenal functions in a small cohort of patients undergoing treatment with nivolumab, atezolizumab, pembrolizumab and durvalumab especially during the first months of therapy, when the majority of these effects are reported to occur in literature. Clinical awareness is essential, as well as prompt management that, in more challenging circumstances, requires the collaboration with an endocrinologist.
2018
AUTOIMMUNE THYROID AND ADRENAL DYSFUNCTIONS IN PATIENTS TREATED WITH IMMUNE CHECKPOINT INHIBITORS
DISFUNZIONI TIROIDEE E SURRENALICHE AD ORIGINE AUTOIMMUNE NEI PAZIENTI IN TRATTAMENTO CON INIBITORI DEI CHECKPOINT IMMUNITARI Gli inibitori dei checkpoint immunitari dimostrano un’efficacia promettente nel trattamento di vari tumori maligni avanzati, sebbene sia stato riportato che inducano una vasta gamma di effetti avversi immuno-correlati (irAE), attraverso un aumento della risposta immunitaria. In questo studio viene approfondita la funzionalità tiroidea e surrenalica in una piccola coorte di pazienti sottoposti a trattamento con nivolumab, atezolizumab, pembrolizumab e durvalumab soprattutto durante i primi mesi di terapia, quando si verifica la maggior parte di questi effetti. La consapevolezza clinica è essenziale, così come una pronta gestione che, nelle circostanze più difficili, richiede la collaborazione con un endocrinologo.
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