Le acquaporine (AQPs) sono delle proteine integrali di membrana la cui funzione principale consiste nel facilitare il trasporto di acqua attraverso la membrana cellulare. Vari studi hanno dimostrato il ruolo che queste proteine hanno in alcuni tumori, ma non ancora nel mesotelioma pleurico maligno (MPM), un tumore molto aggressivo che origina dalle cellule mesoteliali che rivestono la pleura. Il MPM ha una prognosi infausta ed una sopravvivenza complessiva media che raggiunge i 16.2 mesi nella forma più favorevole (epitelioide). Ciò rende quindi evidente la necessità di trovare urgentemente nuovi target terapeutici e nuovi trattamenti. In questo studio è stata valutata l’espressione di alcune AQPs e la loro funzionalità in campioni di MPM, provenienti dalla Banca Biologica del Mesotelioma Maligno dell’Ospedale di Alessandria, ed in linee cellulari immortalizzate (MeT-5A, MSTO211-H, REN). Questo è stato realizzato utilizzando qRT-PCR, immunoblotting, immunoistochimica e stopped-flow light scattering. Dai risultati ottenuti, sembra che si possa aprire una speranza per un utilizzo futuro delle AQPs, sia come possibili nuovi biomarcatori, per permettere di discriminare tra le diverse forme di MPM e di seguirne il decorso, sia come nuovi potenziali target terapeutici.
Ruolo di alcune acquaporine nel mesotelioma pleurico maligno
ABBATI, ALESSANDRO
2017/2018
Abstract
Le acquaporine (AQPs) sono delle proteine integrali di membrana la cui funzione principale consiste nel facilitare il trasporto di acqua attraverso la membrana cellulare. Vari studi hanno dimostrato il ruolo che queste proteine hanno in alcuni tumori, ma non ancora nel mesotelioma pleurico maligno (MPM), un tumore molto aggressivo che origina dalle cellule mesoteliali che rivestono la pleura. Il MPM ha una prognosi infausta ed una sopravvivenza complessiva media che raggiunge i 16.2 mesi nella forma più favorevole (epitelioide). Ciò rende quindi evidente la necessità di trovare urgentemente nuovi target terapeutici e nuovi trattamenti. In questo studio è stata valutata l’espressione di alcune AQPs e la loro funzionalità in campioni di MPM, provenienti dalla Banca Biologica del Mesotelioma Maligno dell’Ospedale di Alessandria, ed in linee cellulari immortalizzate (MeT-5A, MSTO211-H, REN). Questo è stato realizzato utilizzando qRT-PCR, immunoblotting, immunoistochimica e stopped-flow light scattering. Dai risultati ottenuti, sembra che si possa aprire una speranza per un utilizzo futuro delle AQPs, sia come possibili nuovi biomarcatori, per permettere di discriminare tra le diverse forme di MPM e di seguirne il decorso, sia come nuovi potenziali target terapeutici.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/20459