ANALISI CINEMATICA DEL LANCIO DEL MARTELLO -FINALE MONDIALI MOSCA 2013-

INTRODUCTION In the last years, I came across to train launches. This area fascinates me a lot, but it needs a high technicality. So,I decided to widen my knowledge through this thesis hoping to benefit the athletics I train. GOALS The main goal of this thesis is the biomechanics analysis of the laps of the hammer throw. I mean the study of the technical act that is part of athletics. To achieve this goal, I started from the breakdown in "sub-phases" of the launch. Then I moved on to study the biomechanics and kinematics of the finalists of the world championships in Moscow 2013, to arrive to the final considerations and desirable answers. MATERIALS AND METHODS To achieve these goals, I used the films recorded by my supervisor, Professor Piero Incalza, and analyzed them through the Kinovea program. RESULTS AND CONCLUSIONS In conclusion, I can state that the analysis described above has contributed to the achievement of the goal. To give an example,the most interesting data are: 1. at the beginning of the first rotation, only after the 1st pulse, the hammer has already exceeded 50% of the release speed; 2. to make a lap in less time does not always mean that the speed of the hammer has increased,because the same could cover less space; Many other important factors came up, but for synthesis I do not mention them now.

INTRODUZIONE Trovandomi negli ultimi anni ad allenare prevalentemente i lanci, settore di specialità che mi affascina notevolmente, ma che prevede anche un elevato tecnicismo ho deciso di approfondire le mie conoscenze attraverso questa tesi con la speranza di poterli trasferire in campo a giovamento dei risultati degli atleti da me allenati. OBIETTIVI L’analisi biomeccanica e cinematica dei giri nel lancio del martello, è l’obiettivo principale di questa tesi, cioè lo studio del gesto tecnico che fanno parte di questa disciplina dell’atletica leggera. Per raggiungere questo obiettivo, sono partito quindi dalla scomposizione in “sotto-fasi” del lancio per poi passare allo studio della biomeccanica e della cinematica dei finalisti dei campionati del mondo di Mosca 2013, per giungere alle considerazioni finali ed alle auspicabili risposte. MATERIALI E METODI Per raggiungere questi obiettivi mi sono servito dei filmati registrati dal mio relatore, il Professore Piero Incalza, e li ho analizzati attraverso il programma Kinovea. RISULTATI E CONCLUSIONI Concludendo, posso affermare che le analisi sopra descritte, hanno contribuito al raggiungimento dell’obiettivo e solo per fare un esempio i dati che colpiscono maggiormente sono: 1. all’inizio della prima rotazione, cioè solo dopo il 1° impulso, il martello ha già superato il 50% della velocità di rilascio; 2. compiere un giro in minor tempo, non sempre significa che la velocità del martello sia aumentata, proprio perché lo stesso potrebbe percorrere meno spazio; Tanti altri fattori importanti sono emersi ma per sintesi non li cito ora.