La determinazione del potenziale di una sostanza di indurre una reazione di sensibilizzazione cutanea rappresenta una componente importante nella valutazione della sicurezza dei composti chimici ed una caratteristica rilevante nel contesto delle diverse normative europee per la protezione della salute umana e dell’ambiente. Lo scopo di questo lavoro di tesi è stato quello di valutare il potenziale pro-sensibilizzante di prodotti cosmetici mediante il metodo h-CLAT; il test è stato condotto in accordo con il metodo descritto nella OECD Guideline for the Testing of Chemicals n. 442E, adottata il 29 luglio 2016 e nel protocollo n. 158 EURL-ECVAM. Questo metodo permette di discriminare sostanze in grado di indurre una reazione di sensibilizzazione da contatto a livello della cute dalle sostanze che non hanno capacità sensibilizzante. Il test è stato eseguito utilizzando la linea cellulare THP-1, linea monocitaria umana, che viene esposta per un periodo di 24 ore con i prodotti in esame a differenti concentrazioni; su queste cellule si è valutata la modulazione dell’espressione di due molecole costimolatorie, CD54 e CD86, che sono indice di attivazione cellulare. La modulazione dell’espressione di questi marker per la sensibilizzazione cutanea viene valutata mediante la tecnica della citometria a flusso andando a misurare l’intensità di fluorescenza che viene rilevata dallo strumento. Ogni campione in esame è stato testato in quattro prove sperimentali indipendenti eseguite in quattro giorni differenti e non consecutivi. È stato utilizzato come controllo positivo del test una tipica sostanza sensibilizzante da contatto, il nickel solfato esaidrato. Il saggio h-CLAT ha permesso di classificare come non sensibilizzanti i prodotti in esami e si è rilevato essere, nonostante alcune criticità riscontrate nell’esecuzione del metodo, un valido test per la valutazione del potenziale sensibilizzante dei chemicals.
Valutazione della sicurezza dei Chemicals: nuova procedura in vitro di sensibilizzazione cutanea "human Cell Line Activation Test (h-CLAT)" secondo le linee guida OECD
CATTANEO, LAURA
2015/2016
Abstract
La determinazione del potenziale di una sostanza di indurre una reazione di sensibilizzazione cutanea rappresenta una componente importante nella valutazione della sicurezza dei composti chimici ed una caratteristica rilevante nel contesto delle diverse normative europee per la protezione della salute umana e dell’ambiente. Lo scopo di questo lavoro di tesi è stato quello di valutare il potenziale pro-sensibilizzante di prodotti cosmetici mediante il metodo h-CLAT; il test è stato condotto in accordo con il metodo descritto nella OECD Guideline for the Testing of Chemicals n. 442E, adottata il 29 luglio 2016 e nel protocollo n. 158 EURL-ECVAM. Questo metodo permette di discriminare sostanze in grado di indurre una reazione di sensibilizzazione da contatto a livello della cute dalle sostanze che non hanno capacità sensibilizzante. Il test è stato eseguito utilizzando la linea cellulare THP-1, linea monocitaria umana, che viene esposta per un periodo di 24 ore con i prodotti in esame a differenti concentrazioni; su queste cellule si è valutata la modulazione dell’espressione di due molecole costimolatorie, CD54 e CD86, che sono indice di attivazione cellulare. La modulazione dell’espressione di questi marker per la sensibilizzazione cutanea viene valutata mediante la tecnica della citometria a flusso andando a misurare l’intensità di fluorescenza che viene rilevata dallo strumento. Ogni campione in esame è stato testato in quattro prove sperimentali indipendenti eseguite in quattro giorni differenti e non consecutivi. È stato utilizzato come controllo positivo del test una tipica sostanza sensibilizzante da contatto, il nickel solfato esaidrato. Il saggio h-CLAT ha permesso di classificare come non sensibilizzanti i prodotti in esami e si è rilevato essere, nonostante alcune criticità riscontrate nell’esecuzione del metodo, un valido test per la valutazione del potenziale sensibilizzante dei chemicals.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/20746