The paper aims to analyse one of the most important buzzwords of the last decade: sustainability. Specifically, the focus was on the dimension of corporate sustainability, applied to a business case study of the Pesaro-based company TeamSystem S.p.A.: market leader in providing digital business management solutions to professionals and SMEs in Italy. This study is made up of four chapters. The first one reconstructs the roots of sustainability and its developments and, in particular, the different connotations of the term applied to business realities. In addition, starting with green marketing, it focused on the dangers of miscommunicating sustainability like greenwashing, pinkwashing, rainbow washing, social washing and well-being washing. The second one emphasises the importance of sustainability for stakeholders, with a specific focus on the demands and actions of the environment, institutions, consumers and local communities, the labour market and employees, and investment funds. The third introduces the business case study TeamSystem, through an overview of the company. In conclusion, the fourth one analyses the big picture of sustainability in TeamSystem through the five stages of integrating sustainability into corporate strategy proposed by Matteo Pedrini and Maria Cristina Zaccone, followed by a comparison through sustainability benchmarks with Microsoft and Zucchetti (the company's main competitors). In closing, the lessons learnt from previous analyses lead to the elaboration of a potential approach for improving the overall State of Sustainability in TeamSystem.

All’interno di questo elaborato si è cercato di sistematizzare le origini e le componenti di una delle parole che più hanno caratterizzato il dibattito politico dell’ultimo decennio: la sostenibilità. Nello specifico, ci si è concentrati sulla dimensione della sostenibilità aziendale, applicata a un caso studio concreto, ossia l’azienda TeamSystem S.p.A: leader di mercato nell’offrire soluzioni digitali per la gestione del business a professionisti e PMI in Italia. La scelta del caso deriva dal fatto che chi scrive, attualmente, si trova all’interno del team Communication, Development & Talent Management (funzione Human Resources & General Services) che fa parte di una task force adibita allo sviluppo di una strategia di sostenibilità di cui, al momento della stesura del lavoro, la società è sprovvista. Pertanto, i dati di cui mi sono servita nel corso della mia analisi sono di due tipi: di prima mano, in quanto raccolti attraverso dei documenti presenti nella intranet aziendale; delle brevi interviste condotte sia a personalità interne all’azienda che a esperti di sostenibilità; l’osservazione del contesto organizzativo durante i mesi di cui sopra; di seconda mano grazie a volumi, articoli di giornali sia cartacei che digitali, report e ricerche aziendali, fonti di documentazione e siti web affidabili. Nella prima parte dell’elaborato, dopo aver ricostruito le radici della sostenibilità e i suoi sviluppi, ci si è focalizzati sulle varie connotazioni del termine applicato alle realtà aziendali. Inoltre, partendo dal green marketing, ci si è concentrati sui pericoli derivanti da una cattiva comunicazione della sostenibilità come il greenwashing, il pink washing, il rainbow washing, il social washing e il well-being washing. Nella seconda parte, invece, si è messa in risalto l’importanza della sostenibilità per i c.d. stakeholder, i quali chiedono a gran voce un cambiamento. Nello specifico, si sono analizzate le richieste e le azioni poste in essere da parte di ambiente, istituzioni, consumatori e comunità locali, mercato del lavoro e dipendenti e fondi di investimento. Nella terza parte, si è proceduto a introdurre il caso studio attraverso una panoramica d’insieme dell’azienda costituita da: percorso evolutivo, strategia di Merger & Acquisition, attuale struttura organizzativa, presenza sul territorio, contesto di mercato, domanda e offerta. Infine, nella quarta parte, è stato, prima, analizzato lo stato dell’arte della sostenibilità all’interno di TeamSystem attraverso i cinque stadi di integrazione della sostenibilità nella strategia aziendale proposti da Matteo Pedrini e Maria Cristina Zaccone; successivamente, sono stati analizzati come benchmark di sostenibilità due dei competitor principali dell’azienda ossia Microsoft e Zucchetti. In conclusione, sono state tirate le fila delle analisi precedentemente condotte arrivando a suggerire un possibile indirizzo per migliorare lo stato della sostenibilità all’interno di TeamSystem.

La sostenibilità come requisito fondamentale delle aziende. Il caso TeamSystem

LA PORTA, IRENE
2021/2022

Abstract

The paper aims to analyse one of the most important buzzwords of the last decade: sustainability. Specifically, the focus was on the dimension of corporate sustainability, applied to a business case study of the Pesaro-based company TeamSystem S.p.A.: market leader in providing digital business management solutions to professionals and SMEs in Italy. This study is made up of four chapters. The first one reconstructs the roots of sustainability and its developments and, in particular, the different connotations of the term applied to business realities. In addition, starting with green marketing, it focused on the dangers of miscommunicating sustainability like greenwashing, pinkwashing, rainbow washing, social washing and well-being washing. The second one emphasises the importance of sustainability for stakeholders, with a specific focus on the demands and actions of the environment, institutions, consumers and local communities, the labour market and employees, and investment funds. The third introduces the business case study TeamSystem, through an overview of the company. In conclusion, the fourth one analyses the big picture of sustainability in TeamSystem through the five stages of integrating sustainability into corporate strategy proposed by Matteo Pedrini and Maria Cristina Zaccone, followed by a comparison through sustainability benchmarks with Microsoft and Zucchetti (the company's main competitors). In closing, the lessons learnt from previous analyses lead to the elaboration of a potential approach for improving the overall State of Sustainability in TeamSystem.
2021
Sustainability as a fundamental requirement for companies. The TeamSystem case
All’interno di questo elaborato si è cercato di sistematizzare le origini e le componenti di una delle parole che più hanno caratterizzato il dibattito politico dell’ultimo decennio: la sostenibilità. Nello specifico, ci si è concentrati sulla dimensione della sostenibilità aziendale, applicata a un caso studio concreto, ossia l’azienda TeamSystem S.p.A: leader di mercato nell’offrire soluzioni digitali per la gestione del business a professionisti e PMI in Italia. La scelta del caso deriva dal fatto che chi scrive, attualmente, si trova all’interno del team Communication, Development & Talent Management (funzione Human Resources & General Services) che fa parte di una task force adibita allo sviluppo di una strategia di sostenibilità di cui, al momento della stesura del lavoro, la società è sprovvista. Pertanto, i dati di cui mi sono servita nel corso della mia analisi sono di due tipi: di prima mano, in quanto raccolti attraverso dei documenti presenti nella intranet aziendale; delle brevi interviste condotte sia a personalità interne all’azienda che a esperti di sostenibilità; l’osservazione del contesto organizzativo durante i mesi di cui sopra; di seconda mano grazie a volumi, articoli di giornali sia cartacei che digitali, report e ricerche aziendali, fonti di documentazione e siti web affidabili. Nella prima parte dell’elaborato, dopo aver ricostruito le radici della sostenibilità e i suoi sviluppi, ci si è focalizzati sulle varie connotazioni del termine applicato alle realtà aziendali. Inoltre, partendo dal green marketing, ci si è concentrati sui pericoli derivanti da una cattiva comunicazione della sostenibilità come il greenwashing, il pink washing, il rainbow washing, il social washing e il well-being washing. Nella seconda parte, invece, si è messa in risalto l’importanza della sostenibilità per i c.d. stakeholder, i quali chiedono a gran voce un cambiamento. Nello specifico, si sono analizzate le richieste e le azioni poste in essere da parte di ambiente, istituzioni, consumatori e comunità locali, mercato del lavoro e dipendenti e fondi di investimento. Nella terza parte, si è proceduto a introdurre il caso studio attraverso una panoramica d’insieme dell’azienda costituita da: percorso evolutivo, strategia di Merger & Acquisition, attuale struttura organizzativa, presenza sul territorio, contesto di mercato, domanda e offerta. Infine, nella quarta parte, è stato, prima, analizzato lo stato dell’arte della sostenibilità all’interno di TeamSystem attraverso i cinque stadi di integrazione della sostenibilità nella strategia aziendale proposti da Matteo Pedrini e Maria Cristina Zaccone; successivamente, sono stati analizzati come benchmark di sostenibilità due dei competitor principali dell’azienda ossia Microsoft e Zucchetti. In conclusione, sono state tirate le fila delle analisi precedentemente condotte arrivando a suggerire un possibile indirizzo per migliorare lo stato della sostenibilità all’interno di TeamSystem.
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