In this thesis I have tried to explore the historical discussion and the working methodologies that are now creating the shared knowledge about reuse, restoration and regeneration of buildings. The text put the attention on the outside, inside and moral influences that brings architects to act on built instead of build by the new. To better fix some of these concepts it presents some evocative and contemporary references about mindful interventions. Afterwards it proposed a possible case study about a dismissed building in Pavia, the Ex Neuropathological Clinic. To give a possible new life to the historical facility, the intervention wants to place a new university residence in this area. In order to operate consciously, before detailing the design outcome, will be presented and investigate also the actual studies and methodologies about student’s house realities. The essay goes on with the presentation of the project of knowledge done on the exiting architecture, followed by the practical design of the possible reuse intervention. The architectonical proposal involves a double action on the building: the juxtaposition of a new volume, to place new room, study spaces and places for the city, and the addition on the coverage to create some mini apartments for young couples or visiting professors. Both design proposals drawn up to the scale of the technical construction detail.

In questa tesi ho voluto provare a indagare le trattazioni storiche e le metodologie applicative che oggi sono alla base delle tematiche condivise sul riuso, restauro e recupero degli edifici. La trattazione pone lo sguardo sulle spinte esterne, interne e morali che portano a intervenire sul preesistente invece che investire nella nuova costruzione e, per fissare alcuni concetti, propone una serie di riferimenti evocativi e attuali di consapevoli interventi. A seguire viene presentata una proposta attuativa e concreta di un possibile caso studio presente sul territorio di Pavia: l'Ex Clinica Neuropatologica. Ormai dismessa e inutilizzata da quasi un ventennio. L'intervento ne propone una possibile nuova vita, caratterizzata dalla rifunzionalizzazione come residenza universitaria per studenti. Per poter operare consciamente e consapevolmente in questa branca dell'edilizia, prima di dettagliare l'esito progettuale, vengono presentate e indagate le sperimentazioni e le metodologie applicative con cui in architettura si opera ed agisce in merito alle realtà residenziali studentesche. A seguito delle analisi e ricerche svolte, l'elaborato prosegue con la presentazione del progetto della conoscenza dell'architettura esistente ed il successivo racconto dell'intervento di riuso proposto per un possibile futuro della struttura. L'intervento prevede una duplice azione di riuso basata su un lato dall’accostamento di una nuova volumetria, destinata all'inserimento di nuove camere, spazi studio e luoghi culturali per la città, e simultaneamente da un'addizione in copertura utile a implementare l'offerta con spazi di mini alloggio per giovani coppie o visiting professor. Entrambe le trasformazioni operate vengono rappresentate fino alla scala del particolare architettonico e del dettaglio tecnico costruttivo.

RIUSO: COSTRUIRE NEL COSTRUITO La riqualificazione dell’Ex Clinica Neuropatologia per una nuova residenza universitaria a Pavia.

FRIGERIO, LUCA
2018/2019

Abstract

In this thesis I have tried to explore the historical discussion and the working methodologies that are now creating the shared knowledge about reuse, restoration and regeneration of buildings. The text put the attention on the outside, inside and moral influences that brings architects to act on built instead of build by the new. To better fix some of these concepts it presents some evocative and contemporary references about mindful interventions. Afterwards it proposed a possible case study about a dismissed building in Pavia, the Ex Neuropathological Clinic. To give a possible new life to the historical facility, the intervention wants to place a new university residence in this area. In order to operate consciously, before detailing the design outcome, will be presented and investigate also the actual studies and methodologies about student’s house realities. The essay goes on with the presentation of the project of knowledge done on the exiting architecture, followed by the practical design of the possible reuse intervention. The architectonical proposal involves a double action on the building: the juxtaposition of a new volume, to place new room, study spaces and places for the city, and the addition on the coverage to create some mini apartments for young couples or visiting professors. Both design proposals drawn up to the scale of the technical construction detail.
2018
REUSE: BUILDING ON BUILT. Redevelopment of the Ex Neuropathological Clinic of Pavia as a new university residence.
In questa tesi ho voluto provare a indagare le trattazioni storiche e le metodologie applicative che oggi sono alla base delle tematiche condivise sul riuso, restauro e recupero degli edifici. La trattazione pone lo sguardo sulle spinte esterne, interne e morali che portano a intervenire sul preesistente invece che investire nella nuova costruzione e, per fissare alcuni concetti, propone una serie di riferimenti evocativi e attuali di consapevoli interventi. A seguire viene presentata una proposta attuativa e concreta di un possibile caso studio presente sul territorio di Pavia: l'Ex Clinica Neuropatologica. Ormai dismessa e inutilizzata da quasi un ventennio. L'intervento ne propone una possibile nuova vita, caratterizzata dalla rifunzionalizzazione come residenza universitaria per studenti. Per poter operare consciamente e consapevolmente in questa branca dell'edilizia, prima di dettagliare l'esito progettuale, vengono presentate e indagate le sperimentazioni e le metodologie applicative con cui in architettura si opera ed agisce in merito alle realtà residenziali studentesche. A seguito delle analisi e ricerche svolte, l'elaborato prosegue con la presentazione del progetto della conoscenza dell'architettura esistente ed il successivo racconto dell'intervento di riuso proposto per un possibile futuro della struttura. L'intervento prevede una duplice azione di riuso basata su un lato dall’accostamento di una nuova volumetria, destinata all'inserimento di nuove camere, spazi studio e luoghi culturali per la città, e simultaneamente da un'addizione in copertura utile a implementare l'offerta con spazi di mini alloggio per giovani coppie o visiting professor. Entrambe le trasformazioni operate vengono rappresentate fino alla scala del particolare architettonico e del dettaglio tecnico costruttivo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/21574