Piattaforme modificate a base di nanofibre con struttura a modello 3D per la guarigione di ferite dovute a ustioni chimiche Negli ultimi tempi sono sempre più frequenti casi di pazienti ustionati da agenti chimici. Gli agenti chimici sfigurano il volto, la cute, distruggendo epidermide, derma e annessi cutanei modificandone condizioni e pH. Il risultato della guarigione da ustioni chimiche è la formazione di cicatrici ipertrofiche, cicatrici che non solo tramutano in difetto estetico ma anche in forte e insistente prurito e in difficoltà di movimento. La cicatrice ipertrofica consiste in una sovrapproduzione anomale di collagene che ne determina l’accumulo e il conseguente rigonfiamento che può causare insorgenza di infezione locale grave. Numerose sono le terapie studiate in ambito medico, tra cui crioterapia, terapia laser, terapia a pressione negativa, terapia a base di corticosteroidi o agenti ad azione antimitotica, terapia a base di sostituti artificiali della pelle e terapia genica (siRNA). Il siRNA interferisce nella produzione di collagene, bloccando la proliferazione e prevenendo la formazione delle cicatrici ipertrofiche. Nel presente lavoro di tesi è stata studiata una nuova piattaforma a base di nanofibre polimeriche per la veicolazione di siRNA da impiegare nella prevenzione ed eventualmente il trattamento di cicatrici ipertrofiche. Il lavoro è stato focalizzato sul design, lo sviluppo e la caratterizzazione di piattaforme a base di nanofibre polimeriche biocompatibili e biodegradabili ottenute tramite metodo di elettrofilatura. siRNA è stato incapsulato in sistemi nanoparticellari a base di un polimero di origine naturale biodegradabile biocompatibile e atossico, di seguito le nanoparticelle sono state omogeneamente risospese nella soluzione polimerica sottoposta ad elettrofilatura. Le matrici sviluppate presentano differenti trame al fine di migliorare le performance post applicazione. Le maytrcii sono state caratterizzate in termini di morfologia, dimensione e distribuzione delle nanofibre, porosità, capacità di assorbimento, proprietà meccaniche, stabilità a contatto con i fluidi biologici simulati, attecchimento e proliferazione cellulare a breve termine.
Modified nanoFibrous plAtform wIth a 3D paTterned structure for chemical burn wound Healing (FAITH)
ROMEO, ANNARITA
2017/2018
Abstract
Piattaforme modificate a base di nanofibre con struttura a modello 3D per la guarigione di ferite dovute a ustioni chimiche Negli ultimi tempi sono sempre più frequenti casi di pazienti ustionati da agenti chimici. Gli agenti chimici sfigurano il volto, la cute, distruggendo epidermide, derma e annessi cutanei modificandone condizioni e pH. Il risultato della guarigione da ustioni chimiche è la formazione di cicatrici ipertrofiche, cicatrici che non solo tramutano in difetto estetico ma anche in forte e insistente prurito e in difficoltà di movimento. La cicatrice ipertrofica consiste in una sovrapproduzione anomale di collagene che ne determina l’accumulo e il conseguente rigonfiamento che può causare insorgenza di infezione locale grave. Numerose sono le terapie studiate in ambito medico, tra cui crioterapia, terapia laser, terapia a pressione negativa, terapia a base di corticosteroidi o agenti ad azione antimitotica, terapia a base di sostituti artificiali della pelle e terapia genica (siRNA). Il siRNA interferisce nella produzione di collagene, bloccando la proliferazione e prevenendo la formazione delle cicatrici ipertrofiche. Nel presente lavoro di tesi è stata studiata una nuova piattaforma a base di nanofibre polimeriche per la veicolazione di siRNA da impiegare nella prevenzione ed eventualmente il trattamento di cicatrici ipertrofiche. Il lavoro è stato focalizzato sul design, lo sviluppo e la caratterizzazione di piattaforme a base di nanofibre polimeriche biocompatibili e biodegradabili ottenute tramite metodo di elettrofilatura. siRNA è stato incapsulato in sistemi nanoparticellari a base di un polimero di origine naturale biodegradabile biocompatibile e atossico, di seguito le nanoparticelle sono state omogeneamente risospese nella soluzione polimerica sottoposta ad elettrofilatura. Le matrici sviluppate presentano differenti trame al fine di migliorare le performance post applicazione. Le maytrcii sono state caratterizzate in termini di morfologia, dimensione e distribuzione delle nanofibre, porosità, capacità di assorbimento, proprietà meccaniche, stabilità a contatto con i fluidi biologici simulati, attecchimento e proliferazione cellulare a breve termine.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/21780