My thesis deals with the figure of Wart Arslan, the first professor in charge of teaching Art History at the University of Pavia and the activity that, from 1942 to 1944, involved him in the strade of artworks as en expert. The first part of my work deals with the historical and cultural context in Italy from the beginning of unitary state to the first decades of the 21st century. in this period starts the reflection on the state of Italian artistic heritage and thus the necessity of training new professionals, able to protect it and pass down their skill through the academic teaching. The second part of my thesis concerns a new field of research in historical and artistic studies. Throughout the transcription and analysis of the dense correspondence that Wart Arslan had carried out between 1942 and 1944, my goal is to reconstruct the scholar's activity in the expertise and artworks, to analyze the roles and functions of its correspondent and the artistic stories of some debated artworks.

La tesi si concentra sulla figura di Wart Arslan, allievo di Adolfo Venturi, primo docente incaricato dell’ insegnamento di storia dell’arte all’Università di Pavia, e in particolare sull’attività che dal 1942 al 1944 lo vede coinvolto nelle expertise e compravendita di opere d’arte. La prima parte della tesi tratta del contesto storico culturale italiano dalla formazione dello stato unitario ai primi decenni del XX secolo. È in questo periodo che si inizia a riflettere sulla situazione in cui riversa il patrimonio artistico italiano e sulla conseguente necessità di formare professionisti in grado tutelarlo anche tramite l’insegnamento universitario. La seconda parte della mia tesi riguarda un nuovo campo di ricerca negli studi storico artistici: attraverso la trascrizione e l’analisi della fitta corrispondenza che Wart Arslan aveva portato avanti tra il 1942 e 1944, ho cercato di ricostruire i rapporti dello studioso con l'ambiente del collezionismo e del mercato delle opere d'arte, analizzando i ruoli e le funzioni dei suoi corrispondenti e le vicende artistiche di alcune opere trattate.

“Varie, lettere su cose d’arte”: i rapporti di Wart Arslan con il collezionismo e il mercato dell'arte

MAURI, VISHAL
2018/2019

Abstract

My thesis deals with the figure of Wart Arslan, the first professor in charge of teaching Art History at the University of Pavia and the activity that, from 1942 to 1944, involved him in the strade of artworks as en expert. The first part of my work deals with the historical and cultural context in Italy from the beginning of unitary state to the first decades of the 21st century. in this period starts the reflection on the state of Italian artistic heritage and thus the necessity of training new professionals, able to protect it and pass down their skill through the academic teaching. The second part of my thesis concerns a new field of research in historical and artistic studies. Throughout the transcription and analysis of the dense correspondence that Wart Arslan had carried out between 1942 and 1944, my goal is to reconstruct the scholar's activity in the expertise and artworks, to analyze the roles and functions of its correspondent and the artistic stories of some debated artworks.
2018
Wart Arslan's relationship with collecting and the art market
La tesi si concentra sulla figura di Wart Arslan, allievo di Adolfo Venturi, primo docente incaricato dell’ insegnamento di storia dell’arte all’Università di Pavia, e in particolare sull’attività che dal 1942 al 1944 lo vede coinvolto nelle expertise e compravendita di opere d’arte. La prima parte della tesi tratta del contesto storico culturale italiano dalla formazione dello stato unitario ai primi decenni del XX secolo. È in questo periodo che si inizia a riflettere sulla situazione in cui riversa il patrimonio artistico italiano e sulla conseguente necessità di formare professionisti in grado tutelarlo anche tramite l’insegnamento universitario. La seconda parte della mia tesi riguarda un nuovo campo di ricerca negli studi storico artistici: attraverso la trascrizione e l’analisi della fitta corrispondenza che Wart Arslan aveva portato avanti tra il 1942 e 1944, ho cercato di ricostruire i rapporti dello studioso con l'ambiente del collezionismo e del mercato delle opere d'arte, analizzando i ruoli e le funzioni dei suoi corrispondenti e le vicende artistiche di alcune opere trattate.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
Per maggiori informazioni e per verifiche sull'eventuale disponibilità del file scrivere a: unitesi@unipv.it.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/22