La pelle,l'organo principalmente deputato alla protezione del corpo,è il tessuto maggiormente esposto al danno ossidativo,sia per l'alto quantitativo di ossigeno che riceve dai vasi e scambia con l'ambiente esterno, sia perché costituisce la prima barriera che viene colpita dalle radiazioni ultraviolette e dalle sostanze inquinanti.In questa estesa superficie, le molecole di ossigeno eccitate sono capaci di trasformarsi in radicali liberi e in altre specie reattive dell'ossigeno(ROS),provocando tossicità a causa di una interazione cellulare con proteine, lipidi e DNA.A questi fenomeni degradativi si può attribuire un ruolo per l'invecchiamento cutaneo.Le due principali cause dell'invecchiamento cutaneo possono essere attribuite al fenomeno della glicazione e dell'ossidazione cellulare.La glicazione genera la degradazione dei tessuti di sostegno cutaneo e danneggia le fibre dermiche, mentre l'ossidazione cellulare provoca la formazione dei radicali liberi e partecipa alla degenerazione delle cellule cutanee.Con la parola antiossidante intendiamo“qualsiasi sostanza che, presente in concentrazione molto bassa rispetto a quella di un substrato ossidabile,è in grado di ritardare o inibire significativamente l’ossidazione di quel substrato”(Halliwell & Gutteridge,1989).Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare l’attività antiossidante di molecole derivanti da matrici naturali,capaci di svolgere un'attività preventiva nei confronti dei danni provocati dai radicali liberi a livello cutaneo. Il metodo di misura in vitro dell’azione antiossidante di alimenti e integratori (ORAC) e la descrizione di alcuni studi che dimostrano le più appropriate vie di somministrazione per migliorarne l'assorbimento e l'efficacia, testimonianza l'attuale attenzione del mondo scientifico in questo campo.La funzione protettiva sulla cute è esercitata da molecole scavenger dei radicali liberi, come tocoferoli,ascorbati, retinoidi, carotenoidi,polifenoli e molti altri. Studi condotti in vitro e in vivo hanno supportato l'importanza di arricchire la pelle con antiossidanti in grado di prevenire il danno ossidativo.L’invecchiamento della pelle è un cambiamento indesiderato che molte persone cercano di combattere.Lo stress ossidativo determina la degenerazione delle cellule danneggiandole sia a livello dell'epidermide e sia a livello del derma. L'ambiente,l'inquinamento, le radiazioni solari e il fumo incidono sulla pelle provocando la formazione di radicali liberi più o meno distruttivi.Il processo di distruzione delle cellule della pelle finisce quindi per causare rughe,secchezza e perdita di elasticità. Sebbene il numero di prodotti per la cura della pelle sia in costante aumento è indispensabile sottolineare uno degli aspetti fondamentali che riguarda le scelte alimentari.La vitamina A e in particolare l'acido retinoico e derivati possiedono un'attività antiossidante in grado di ridurre le rughe, le macchie e la ruvidità della cute.La vitamina C ,oltre a essere un potente antiossidante in grado di contrastare la formazione dei radicali liberi coinvolti nei processi dell’invecchiamento,svolge un ruolo importante nella salute della pelle che, con il tempo, perde la sua elasticità a causa dei cambiamenti nella struttura del collagene e dell’elastina.Il licopene è una sostanza nutriente che può proteggere contro i danni ultravioletti.Un elevato apporto di licopene è stato associato a un miglioramento della struttura della pelle, a un minor rischio di rughe e a una maggiore idratazione della cute.Questi e altri nutraceutici sono ormai ben riconosciuti come sostanze "antinvecchiamento".Il farmacista ha ora il compito di informare correttamente il pubblico,anche sugli eventuali integratori formulati per ottenere l'eterna giovinezza.
IL RUOLO DI ANTIOSSIDANTI NATURALI CONTRO L'INVECCHIAMENTO CUTANEO
ZAPPULLA, LUCIA
2015/2016
Abstract
La pelle,l'organo principalmente deputato alla protezione del corpo,è il tessuto maggiormente esposto al danno ossidativo,sia per l'alto quantitativo di ossigeno che riceve dai vasi e scambia con l'ambiente esterno, sia perché costituisce la prima barriera che viene colpita dalle radiazioni ultraviolette e dalle sostanze inquinanti.In questa estesa superficie, le molecole di ossigeno eccitate sono capaci di trasformarsi in radicali liberi e in altre specie reattive dell'ossigeno(ROS),provocando tossicità a causa di una interazione cellulare con proteine, lipidi e DNA.A questi fenomeni degradativi si può attribuire un ruolo per l'invecchiamento cutaneo.Le due principali cause dell'invecchiamento cutaneo possono essere attribuite al fenomeno della glicazione e dell'ossidazione cellulare.La glicazione genera la degradazione dei tessuti di sostegno cutaneo e danneggia le fibre dermiche, mentre l'ossidazione cellulare provoca la formazione dei radicali liberi e partecipa alla degenerazione delle cellule cutanee.Con la parola antiossidante intendiamo“qualsiasi sostanza che, presente in concentrazione molto bassa rispetto a quella di un substrato ossidabile,è in grado di ritardare o inibire significativamente l’ossidazione di quel substrato”(Halliwell & Gutteridge,1989).Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare l’attività antiossidante di molecole derivanti da matrici naturali,capaci di svolgere un'attività preventiva nei confronti dei danni provocati dai radicali liberi a livello cutaneo. Il metodo di misura in vitro dell’azione antiossidante di alimenti e integratori (ORAC) e la descrizione di alcuni studi che dimostrano le più appropriate vie di somministrazione per migliorarne l'assorbimento e l'efficacia, testimonianza l'attuale attenzione del mondo scientifico in questo campo.La funzione protettiva sulla cute è esercitata da molecole scavenger dei radicali liberi, come tocoferoli,ascorbati, retinoidi, carotenoidi,polifenoli e molti altri. Studi condotti in vitro e in vivo hanno supportato l'importanza di arricchire la pelle con antiossidanti in grado di prevenire il danno ossidativo.L’invecchiamento della pelle è un cambiamento indesiderato che molte persone cercano di combattere.Lo stress ossidativo determina la degenerazione delle cellule danneggiandole sia a livello dell'epidermide e sia a livello del derma. L'ambiente,l'inquinamento, le radiazioni solari e il fumo incidono sulla pelle provocando la formazione di radicali liberi più o meno distruttivi.Il processo di distruzione delle cellule della pelle finisce quindi per causare rughe,secchezza e perdita di elasticità. Sebbene il numero di prodotti per la cura della pelle sia in costante aumento è indispensabile sottolineare uno degli aspetti fondamentali che riguarda le scelte alimentari.La vitamina A e in particolare l'acido retinoico e derivati possiedono un'attività antiossidante in grado di ridurre le rughe, le macchie e la ruvidità della cute.La vitamina C ,oltre a essere un potente antiossidante in grado di contrastare la formazione dei radicali liberi coinvolti nei processi dell’invecchiamento,svolge un ruolo importante nella salute della pelle che, con il tempo, perde la sua elasticità a causa dei cambiamenti nella struttura del collagene e dell’elastina.Il licopene è una sostanza nutriente che può proteggere contro i danni ultravioletti.Un elevato apporto di licopene è stato associato a un miglioramento della struttura della pelle, a un minor rischio di rughe e a una maggiore idratazione della cute.Questi e altri nutraceutici sono ormai ben riconosciuti come sostanze "antinvecchiamento".Il farmacista ha ora il compito di informare correttamente il pubblico,anche sugli eventuali integratori formulati per ottenere l'eterna giovinezza.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/22217