Il dolore postoperatorio è una risposta complessa al trauma tissutale causato da un intervento chirurgico. La qualità e l’intensità del dolore postoperatorio è tuttavia soggetta a una serie di variabili che vanno dalla tipologia dell’intervento alle caratteristiche individuali della persona come l’età, il sesso, la soglia del dolore, ma anche i fattori socioculturali, le esperienze precedenti e la credenza religiosa. A ciò in ultimo si aggiungono i fattori ambientali come ad esempio un’adeguata preparazione impartita da parte dello staff infermieristico e medico.Tenendo presenti tutte queste variabili, è dunque indispensabile attuare un’attenta analisi e valutazione del dolore, sondandone ogni dimensione, al fine di giungere a un trattamento adeguato che limiti il disagio del paziente e al tempo stesso non porti a un’eccessiva somministrazione di farmaci. La maggior parte degli studi presenti in letteratura, che mirano a sondare l’intensità e la reazione del paziente al dolore, utilizzano strumenti di rilevazione mono-dimensionali(VRS,NRS,VAS). Questi tipi di rilevazione, tuttavia, presentano dei limiti in quanto non consentono di indagare vari aspetti di dolore del paziente.In risposta a questi limiti evidenziati, sono state studiate e validate scale multidimensionali che, per l’appunto, considerano l’esperienza del dolore in più dimensioni. Il lavoro di analisi proposto riguarda un’indagine descrittiva- osservazionale che utilizza il BPI per indagare il dolore post- operatorio in quello che è uno dei setting chirurgici meno studiati, ossia la chirurgia O.R.L.
Il dolore post-operatorio: analisi descrittiva-osservazionale dell’area chirurgico specialistica Otorinolaringoiatrica
RIVERSO, GISELLA
2013/2014
Abstract
Il dolore postoperatorio è una risposta complessa al trauma tissutale causato da un intervento chirurgico. La qualità e l’intensità del dolore postoperatorio è tuttavia soggetta a una serie di variabili che vanno dalla tipologia dell’intervento alle caratteristiche individuali della persona come l’età, il sesso, la soglia del dolore, ma anche i fattori socioculturali, le esperienze precedenti e la credenza religiosa. A ciò in ultimo si aggiungono i fattori ambientali come ad esempio un’adeguata preparazione impartita da parte dello staff infermieristico e medico.Tenendo presenti tutte queste variabili, è dunque indispensabile attuare un’attenta analisi e valutazione del dolore, sondandone ogni dimensione, al fine di giungere a un trattamento adeguato che limiti il disagio del paziente e al tempo stesso non porti a un’eccessiva somministrazione di farmaci. La maggior parte degli studi presenti in letteratura, che mirano a sondare l’intensità e la reazione del paziente al dolore, utilizzano strumenti di rilevazione mono-dimensionali(VRS,NRS,VAS). Questi tipi di rilevazione, tuttavia, presentano dei limiti in quanto non consentono di indagare vari aspetti di dolore del paziente.In risposta a questi limiti evidenziati, sono state studiate e validate scale multidimensionali che, per l’appunto, considerano l’esperienza del dolore in più dimensioni. Il lavoro di analisi proposto riguarda un’indagine descrittiva- osservazionale che utilizza il BPI per indagare il dolore post- operatorio in quello che è uno dei setting chirurgici meno studiati, ossia la chirurgia O.R.L.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/22402