Frazionamento bioguidato dell’estratto metanolico di Drypetes klainei: isolamento della frazione attiva responsabile dell’attività di wound-healing.

Drypetes klainei steam bark is used by Baka Pygmies as a fine powder to promote the wound-healing process and to heal burns; it can be directly applied on the skin as a powder or it can be taken orally as an aqueous macerate. The aim of this thesis is to study the Drypetes klainei methanolic extract, which resulted the most active in recent studies, and to isolate and characterize the compound/s responsible for the wound-healing process. After obtaining the methanol extract’s fingerprinting, the same analytical method was transferred to a flash chromatography column and 3 fractions were obtained. By comparison of the results obtained from “in vitro” assays, performed on the 3 fractions with those obtained for the methanolic extract, F2 fraction showed the best activity in promoting the wound healing process. Due to the still complex chromatography profile, F2 was further purified by flash chromatography affording 5 fractions, which are s currently under biological investigations.

La corteccia di Drypetes klainei viene usata dai Pigmei Baka per favorire il processo di wound-healing e nel trattamento delle ustioni, sotto forma di polvere fine, direttamente applicata sulla lesione cutanea, oppure in forma di macerato acquoso, assunto oralmente. Lo scopo di questa tesi è di studiare l’estratto metanolico di Drypetes klainei, risultato essere il più attivo in studi precedentemente svolti, con il fine ultimo di isolare e caratterizzare i composti responsabili dell’attività di wound healing. Dopo l’acquisizione del fingerprinting dell’estratto metanolico, il trasferimento del metodo analitico su colonna flash in fase inversa ha permesso l’isolamento di 3 frazioni. Dal confronto dei risultati ottenuti dai saggi in vitro effettuati sulle tre frazioni e sull’estratto metanolico tal quale, è emerso che la frazione F2 mostra una maggiore attività nel favorire il processo di wound-healing, rispetto all’estratto metanolico da cui proviene e alla frazione F3, mentre la frazione F1 è risultata inattiva. La frazione 2, che mostra un profilo cromatografico ancora complesso, è stata quindi ulteriormente purificata, originando 5 frazioni che sono, al momento, in fase di valutazione biologica.