Formulative development of three-dimensional scaffolds loaded with hydroxyapatite for tendinous regeneration.

Scaffold 3D per la ricostruzione chirurgica ortopedica Lo scopo di questa tesi è stato lo sviluppo di scaffolds tridimensionali ibridi formati dalla combinazione di materiali polimerici con un materiale bioceramico, in modo da creare supporti chirurgici per la rigenerazione dell’interfaccia osteotendinea. È stato possibile preparare scaffolds 3D tubulari nanofibrosi contenenti idrossiapatite tramite la tecnica dell’elettrospinning ad alti voltaggi su un collettore rotante. Prima dell’elettrofilatura le soluzioni colloidali polimeriche sono state caratterizzate in termini di tensione superficiale, conduttività e consistenza. Una volta elettrofilati, gli scaffolds sono stati caratterizzati medianti analisi SEM, XRPD e TEM, ed infine sono state valutate le loro proprietà meccaniche. Sono state infine studiate le proprietà di biocompatibilità dei migliori prototipi ottenuti tramite tre differenti linee cellulari: fibroblasti, tenociti e saos-2. Nonostante altri studi debbano essere svolti per dimostrare che gli scaffold con struttura tubulare 3D permettano una miglior adesione e proliferazione cellulare, i sistemi sviluppati sembrano essere promettenti come possibili sostituti tendinei nell’ingegneria tissutale ortopedica.

3D scaffold for reconstructive orthopaedic surgery

BIANCHI, ELEONORA
2018/2019

Abstract

Formulative development of three-dimensional scaffolds loaded with hydroxyapatite for tendinous regeneration.
2018
3D scaffold for reconstructive orthopaedic surgery
Scaffold 3D per la ricostruzione chirurgica ortopedica Lo scopo di questa tesi è stato lo sviluppo di scaffolds tridimensionali ibridi formati dalla combinazione di materiali polimerici con un materiale bioceramico, in modo da creare supporti chirurgici per la rigenerazione dell’interfaccia osteotendinea. È stato possibile preparare scaffolds 3D tubulari nanofibrosi contenenti idrossiapatite tramite la tecnica dell’elettrospinning ad alti voltaggi su un collettore rotante. Prima dell’elettrofilatura le soluzioni colloidali polimeriche sono state caratterizzate in termini di tensione superficiale, conduttività e consistenza. Una volta elettrofilati, gli scaffolds sono stati caratterizzati medianti analisi SEM, XRPD e TEM, ed infine sono state valutate le loro proprietà meccaniche. Sono state infine studiate le proprietà di biocompatibilità dei migliori prototipi ottenuti tramite tre differenti linee cellulari: fibroblasti, tenociti e saos-2. Nonostante altri studi debbano essere svolti per dimostrare che gli scaffold con struttura tubulare 3D permettano una miglior adesione e proliferazione cellulare, i sistemi sviluppati sembrano essere promettenti come possibili sostituti tendinei nell’ingegneria tissutale ortopedica.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
Per maggiori informazioni e per verifiche sull'eventuale disponibilità del file scrivere a: unitesi@unipv.it.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/22676