LA TERAPIA DELL'EPATITE C NELL'ERA DEGLI AGENTI ANTIVIRALI DIRETTI: INDAGINE SUL PIEMONTE E LA CITTA' DI BIELLA

The first part of this work examines the hepatitis C virus in its steps: the different ways of transmission, the global distribution of the genotypes, the diagnosis and the virus replication. The different drugs used in therapy and their evolution from 1991 up to now is the second part of the work; the analysis starts with the description of interferon and ribavirin with special references to the direct antiviral agents (DAA) and with a glance to grazoprevir and elbasvir, two new drugs that are not yet sold on the Italian market. The final part examines the situation of patients suffering from hepatitis C in Piemonte with particular references to the number of treatments and their economic costs referred to the reality of the Nuovo Ospedale of Biella, one of the hospitals in Piemonte that follows the AIFA directions to cure hepatitis C.

La prima parte della tesi prende in esame il virus dell'epatite C da diversi punti di vista, partendo dalle modalità di trasmissione, dalla distribuzione globale dei genotipi, dalla diagnosi fino ad arrivare alla modalità di replicazione del virus. I diversi farmaci che sono stati usati nella terapia e la loro evoluzione dal 1991 ad oggi costituiscono la seconda parte del lavoro; l'analisi inizia con la descrizione dell'interferone e della ribavirina, ponendo particolare attenzione agli agenti antivirali diretti (DAA) ed a due nuove molecole, grazoprevir ed elbasvir, che non sono ancora commercializzate in Italia. L'ultima parte esamina la situazione dei pazienti affetti da epatite C in Piemonte con particolare attenzione al numero dei pazienti trattati ed il loro costo economico riferito a quella che è la realtà del Nuovo Ospedale di Biella, uno dei centri prescrittori in Piemonte che segue le direttive dell'AIFA per il trattamento dell'epatite C.