L'esposizione ad amianto determina l'insorgenza di alcune patologie definite patologie amianto correlate o "asbestos related diseases" (ARDs). Fra queste, il mesotelioma maligno riveste un ruolo preponderante a causa della sua forte relazione con l'esposizione ad amianto e della prognosi infausta. Sebbene sia assodato il ruolo dell'esposizione all'amianto nell'eziopatogenesi di questo tipo di neoplasia, è noto che, nel 20-30% dei casi, non è evidenziabile una pregressa esposizione ad amianto. I dati in letteratura suggeriscono che parte di questi casi possa essere attribuibile all'esposizione ambientale a basse dosi di amianto, in soggetti ipersuscettibili. Studi recenti su soggetti professionalmente esposti, inoltre, individuano un'incidenza di mesotelioma che varia dal 0.5 al 18%. Sebbene il substrato genetico della predisposizione al mesotelioma sia stato oggetto di numerose ricerche, la ragione per cui, in una popolazione esposta, solamente un esiguo numero di individui sviluppi il mesotelioma, non è stata ancora del tutto chiarita. Con il presente studio, articolato in tre distinti work packages (WP), si intende: - stabilire l'effettiva esposizione ad amianto di un gruppo di soggetti deceduti per malattie amianto-correlate, indagando l'entità dell'esposizione e le qualità chimico-fisiche e morfologiche delle fibre d'amianto nel tessuto polmonare mediante analisi in microscopia elettronica a scansione e microanalisi mediante EDS (spettroscopia a dispersione di energia) (WP1) - analizzare retrospettivamente casi autoptici di patologie amianto-correlate, al fine d'indagare la presenza ed il ruolo di alcuni fattori genetici predisponenti lo sviluppo di mesotelioma in soggetti esposti ad amianto. La prima parte dello studio esplora l'espressione di BAP1 a livello della neoplasia e del polmone indenne in una coorte di soggetti con diagnosi di mesotelioma. L'obiettivo primario è la rilevazione della proteina mediante metodiche immunoistochimiche su campioni autoptici, al fine di valutare la relazione dell'espressione di BAP1 con il decorso e il tipo istologico del mesotelioma ed eventuali relazioni con la latenza del tumore (WP2) La seconda sezione dello studio si propone di valutare l'effetto esercitato da alcuni polimorfismi di geni coinvolti nella regolazione del metabolismo del ferro sul rischio di morte per mesotelioma negli esposti ad amianto, rispetto ai controlli esposti ma deceduti per altra causa. Le varianti somatiche di interesse sono determinate previa estrazione del DNA da campioni di tessuto cardiaco, con l'obiettivo di valutare la relazione dei polimorfismi studiati con il decorso, l'aggressività e la latenza del mesotelioma (WP3)
Possibili fattori genetici di predisposizione allo sviluppo di mesotelioma in seguito all'esposizione ad amianto: studio retrospettivo su casistica autoptica
BODINI, SOFIA
2018/2019
Abstract
L'esposizione ad amianto determina l'insorgenza di alcune patologie definite patologie amianto correlate o "asbestos related diseases" (ARDs). Fra queste, il mesotelioma maligno riveste un ruolo preponderante a causa della sua forte relazione con l'esposizione ad amianto e della prognosi infausta. Sebbene sia assodato il ruolo dell'esposizione all'amianto nell'eziopatogenesi di questo tipo di neoplasia, è noto che, nel 20-30% dei casi, non è evidenziabile una pregressa esposizione ad amianto. I dati in letteratura suggeriscono che parte di questi casi possa essere attribuibile all'esposizione ambientale a basse dosi di amianto, in soggetti ipersuscettibili. Studi recenti su soggetti professionalmente esposti, inoltre, individuano un'incidenza di mesotelioma che varia dal 0.5 al 18%. Sebbene il substrato genetico della predisposizione al mesotelioma sia stato oggetto di numerose ricerche, la ragione per cui, in una popolazione esposta, solamente un esiguo numero di individui sviluppi il mesotelioma, non è stata ancora del tutto chiarita. Con il presente studio, articolato in tre distinti work packages (WP), si intende: - stabilire l'effettiva esposizione ad amianto di un gruppo di soggetti deceduti per malattie amianto-correlate, indagando l'entità dell'esposizione e le qualità chimico-fisiche e morfologiche delle fibre d'amianto nel tessuto polmonare mediante analisi in microscopia elettronica a scansione e microanalisi mediante EDS (spettroscopia a dispersione di energia) (WP1) - analizzare retrospettivamente casi autoptici di patologie amianto-correlate, al fine d'indagare la presenza ed il ruolo di alcuni fattori genetici predisponenti lo sviluppo di mesotelioma in soggetti esposti ad amianto. La prima parte dello studio esplora l'espressione di BAP1 a livello della neoplasia e del polmone indenne in una coorte di soggetti con diagnosi di mesotelioma. L'obiettivo primario è la rilevazione della proteina mediante metodiche immunoistochimiche su campioni autoptici, al fine di valutare la relazione dell'espressione di BAP1 con il decorso e il tipo istologico del mesotelioma ed eventuali relazioni con la latenza del tumore (WP2) La seconda sezione dello studio si propone di valutare l'effetto esercitato da alcuni polimorfismi di geni coinvolti nella regolazione del metabolismo del ferro sul rischio di morte per mesotelioma negli esposti ad amianto, rispetto ai controlli esposti ma deceduti per altra causa. Le varianti somatiche di interesse sono determinate previa estrazione del DNA da campioni di tessuto cardiaco, con l'obiettivo di valutare la relazione dei polimorfismi studiati con il decorso, l'aggressività e la latenza del mesotelioma (WP3)È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
Per maggiori informazioni e per verifiche sull'eventuale disponibilità del file scrivere a: unitesi@unipv.it.
https://hdl.handle.net/20.500.14239/23508