Biocompatibilità ed effetto antibatterico di un nuovo perno in fibra di quarzo contenente nanoparticelle d'argento

The quartz fiber posts are used in dentistry for the reconstruction of tooth with severe loss of dental substance. They act as retention means for the prosthetic restoration that will replace the missing part of the crown. A dental firm has recently produced a new quartz fiber post containing silver nanoparticles to ensure decontamination of the canal system. In fact, despite the progress made in the endodontic field, root canal therapy is not yet able to guarantee complete sterilization of the pulpo dentinal organ because it has a complex anatomy. This entails a failure of root canal therapy due to the presence of bacteria and toxins that remain inside the canal and continue the infectious process of the surrounding tissues. To eliminate these microorganisms, silver nanoparticles can be used: they have a long-lasting antibacterial activity, demonstrated by several in vitro studies; they are incorporated in several dental materials such as endodontic cements, build-up composites, gutta-percha. This research was divided into two parts: the biocompatibility of the silver quartz fiber post was evaluated quantitatively with the MTT assay and qualitatively by observation with the inverted optical microscope of the fibroblast cell culture placed in contact with the post; the antibacterial effect was tested on 3 strains of streptococcus through the ADT test and compared with other posts available on the market. The silver quartz fiber post has shown an excellent biocompatibility and a fair antibacterial effect on the 3 selected strains confirming the previous studies on the properties of silver nanoparticles.

I perni in fibra di quarzo vengono impiegati nella ricostruzione di elementi dentari trattati endodonticamente con una grave perdita di sostanza dentale. Essi fungono da mezzi di ritenzione per il restauro protesico che andrà a sostituire la parte mancante della corona. Una ditta ha prodotto di recente un nuovo perno in fibra di quarzo, contenente nanoparticelle d’argento, con lo scopo di garantire una decontaminazione del sistema canalare. Infatti, nonostante i progressi ottenuti in campo endodontico, la terapia canalare non è ancora in grado di assicurare la completa sterilizzazione dell’organo pulpo dentinale in quanto presenta un’anatomia complessa. Questo comporta un fallimento della terapia canalare per la presenza di batteri e tossine che rimangono all’interno del canale e continuano il processo infettivo a carico dei tessuti circostanti. Per eliminare questi microrganismi si possono sfruttare le nanoparticelle d’argento: dotate di un’attività antibatterica di lunga durata, dimostrata da diversi studi in vitro, sono contenute in molti materiali dentari come cementi endodontici, compositi per il build-up, guttaperca. La presente ricerca si è divisa in due parti: la biocompatibilità del perno in fibra di quarzo e argento si è valutata quantitativamente con il saggio MTT e qualitativamente tramite l’osservazione con il microscopio ottico invertito della coltura cellulare di fibroblasti posta a contatto con il perno; l’effetto antibatterico si è testato su 3 ceppi di streptococco attraverso il test ADT e lo si è confrontato con altri perni disponibili sul mercato. Il perno in fibra di quarzo e argento ha dimostrato un elevata biocompatibilità e un valido effetto antibatterico sui 3 ceppi selezionati confermando gli studi precedenti sulle proprietà delle nanoparticelle d’argento.