PERMEABILITA UNGUEALE: SET UP DI UN INNOVATIVO METODO IN VITRO

Nowadays, there are no in vitro protocols of nail permeability in Literature that are universally applicable and at the same time fulfilling. In order to obtain effective nail application products, it is essential to conduct permeability tests on the active ingredients and molecules that make up the products themselves. In this context is inserted the development of this thesis paper whose aim was to develop a new innovative in vitro method for the study of nail permeability. In our case, vitamin E has been used as a lipophilic molecule model, often present in formulations on the market, and as a model of hydrophilic molecule the Terbinafine Chlorhydrate, pharmaceutical active in use for the treatment of nail diseases. After examining the chemical-physical properties of the active ingredients and evaluating the most appropriate method for their quantification, such as the UV-Vis spectrophotometer and the high-performance liquid chromatography (HPLC), membranes obtained from bovine hoofs were used as a model simulating the human nail. These membranes were morphologically and physically characterized and then selected to simulate the behavior of the human nail within analysis systems such as Franz's diffusion cells and IVtech double-flow bioreactors. The data obtained according to this protocol seem to have the potential for general applicability in the evaluation of transungueal permeability. However, it will be necessary to proceed with the development of the method in order to obtain results that more simulate the physiological conditions.

Al giorno doggi non si ritrovano in letteratura protocolli di permeabilità ungueale in vitro che siano applicabili universalmente e al contempo soddisfacenti. Al fine di ottenere prodotti per lapplicazione ungueale efficaci risulta essere fondamentale condurre test di permeabilità di attivi e di molecole componenti i prodotti stessi. In questo contesto si inserisce lo sviluppo di questo elaborato di tesi il cui scopo è stato quello di mettere a punto un nuovo metodo innovativo in vitro per lo studio della permeabilità ungueale. Nel nostro caso è stata utilizzata come molecola lipofila modello la vitamina E, spesso presente in formulazioni in commercio, e come modello di molecola idrofila la Terbinafina Cloridrata, attivo farmaceutico in uso per il trattamento di patologie ungueali. Dopo aver esaminato le proprietà chimico-fisiche degli attivi e valutato il metodo più appropriato per la loro quantificazione, come lo spettrofotometro UV-Vis e la cromatografia liquida ad elevata prestazione (HPLC), sono state utilizzate membrane derivanti da zoccoli di bovino come modello simulante lunghia umana. Tali membrane sono state caratterizzate morfologicamente e fisicamente e successivamente selezionate al fine di simulare il comportamento dellunghia umana allinterno di sistemi di analisi come le celle di diffusione di Franz e bioreattori a doppio flusso IVtech. I dati ottenuti rispettando tale protocollo sembrano avere il potenziale di applicabilità generale nella valutazione della permeabilità transungueale. Sarà comunque necessario proseguire con la messa a punto del metodo al fine di ottenere risultati che simulino maggiormente le condizioni fisiologiche.