Studio del deflusso a basse portate nel fiume Ticino a valle della diga di Panperduto

La maggior presa di coscienza nella tutela del patrimonio idrico naturale e la conseguente formulazione di regole internazionali sempre più rigide, hanno fatto si che da alcuni anni si sia cominciato a parlare di Environmental Flow, o di Deflusso Minimo Vitale in Italia. La necessità di una gestione razionale delle risorse idriche superficiali, che renda compatibili i molteplici usi antropici con la salvaguardia e la conservazione degli ecosistemi fluviali, passa necessariamente attraverso la stima dell’Environmental Flow e di un indicatore ambientale funzione di quest’ultima: la Weighted Usable Area (W.U.A.). La ricerca ha avuto come obiettivo lo studio idraulico e ambientale di un tratto di Ticino a basse portate, poco a valle della diga di Panperduto, utilizzando la modellazione idraulica bidimensionale. Quest’ultima è stata eseguita con tre diversi programmi disponibili sul mercato e per la prima volta messi a confronto: BASEMENT, River2D e ORSA. I tre programmi sono stati confrontati valutando le distribuzioni di profondità e di velocità per le portate simulate e le distribuzioni di preferenza per le due specie target scelte: il Barbo Europeo e la Trota Marmorata del Sesia. Si è cercato così di capire quale dei tre programmi sia migliore dal punto di vista idraulico contestualizzando il lavoro all’interno di uno studio dell’habitat a basse portate.