Do you see me? Representation and belonging in mass media: Personal reflection from second-generation immigrants

This research analyses the representation of second-generation immigrants in the mass media by collecting the life stories of these people through five semi-structured interviews. The framing of second-generation immigrants within mass media discourses has a significant impact upon how they are perceived and received by wider publics and is also shown to impact upon their political participation levels. It is for these reasons that it is of paramount importance to address this issue. Studies with a narrow focus on second-generation immigrants are surprisingly lacking from the academic discourse. This works towards reinforcing a sense of alienation, which is reflected within the personal stories and reflections collected during the interviews conducted for this research. Since they are the citizens of the present and the future, it is urgent to involve second-generation immigrants in society at a political-socio level, to ensure that their voices are validated and incorporated into understandings of integration and inclusivity strategies. The data collected underlines the importance of representation and voice presence within opinion forming media. A more diverse media landscape is needed to represent the complexity of today's social model. The interviews conducted provide an insight into the daily challenges and frustrations of second-generation immigrants, highlighting how negative and stereotypical representations work to reinforce social divides. This study provides a good framework for the issue of representation and highlights the need for a more inclusive orientated media landscape.

Questa ricerca analizza la rappresentazione degli immigrati di seconda generazione nei mass media raccogliendo le storie di vita di queste persone attraverso cinque interviste semi-strutturate. L'inquadramento degli immigrati di seconda generazione all'interno dei discorsi dei mass media ha un impatto significativo sul modo in cui essi vengono percepiti e accolti da un pubblico più ampio ed è dimostrato che influisce anche sui loro livelli di partecipazione politica. Per questi motivi è di fondamentale importanza affrontare questo tema. Gli studi incentrati sugli immigrati di seconda generazione sono sorprendentemente assenti dal discorso accademico. Ciò contribuisce a rafforzare un senso di alienazione che si riflette nelle storie personali e nelle riflessioni raccolte durante le interviste condotte per questa ricerca. Poiché sono i cittadini del presente e del futuro, è urgente coinvolgere gli immigrati di seconda generazione nella società a livello politico-sociale, per garantire che le loro voci siano convalidate e incorporate nelle strategie di integrazione e inclusione. I dati raccolti sottolineano l'importanza della rappresentazione e della presenza delle voci all'interno dei media che formano le opinioni. È necessario un panorama mediatico più diversificato per rappresentare la complessità del modello sociale odierno. Le interviste condotte forniscono una visione delle sfide e delle frustrazioni quotidiane degli immigrati di seconda generazione, evidenziando come le rappresentazioni negative e stereotipate lavorino per rafforzare le divisioni sociali. Questo studio fornisce un buon quadro di riferimento per la questione della rappresentazione e sottolinea la necessità di un panorama mediatico più inclusivo.