"Due Diligence Sustainability" Directive: a New Era in Corporate Governance?

A fulcrum of relevance in the heated debates within our society is represented by corporate social responsibility, a theme that over the years has been assuming increasing importance and centrality with particular emphasis in the legal, economic and civil areas. The purpose of this paper is to identify and analyze the causes and events that over time have led regulatory bodies to have to deal with this issue with increasing scrupulousness and effectiveness up to the elaboration of an ad hoc "Due Diligence Sustainability" directive proposal by the European Union. As part of the elaboration of the thesis, emphasis will be placed on the different points of view of the directors, also underlining the relevant issue of Stakeholderism vs Shareholderism and how the latter has become more influential since the company has become the subject of social debate. This analysis will be extended to an international audience considering how the European Union will want to implement the proposed "Due Diligence Sustainability" directive and how this implementation will affect the operations and decision-making choices of companies. It will examine the ongoing debates, the strengths and weaknesses of the proposed directive, its nature, aims and alignments. In addition, the Directive as a whole will be examined. The core of the paper is represented by the concept of "Responsibility". It is the most important and sensitive legal aspect. Responsibility permeates every level of a company's reality, starting with the responsibility of the parent company, which takes care of the supply chain and ensures compliance (strict liability). "What companies are for?" Responsibility and profit are two sides of the same coin that must be balanced in order to achieve and maintain results over time. The administration must manage the fine balance by balancing profit and investments in terms of structure and control, constraints and charges, concerning sustainability issues. When the directive becomes a reality, the national legal system will have to verify that due diligence will be applied throughout the chain, including for suppliers, therefore, if a company does not comply with it, there will no longer be a mere problem of reputational damage but a compensatory damage that will affect the company's profit-making purpose. In the drafting of the paper, the relevance of "Corporate Social Responsibility" in shareholders' resolutions will also be analyzed in order to understand how sensitive shareholders are to issues related to corporate social responsibility and those related to profits.

Titolo tesi in italiano: Direttiva sulla "Due Diligence Sustainability": è una nuova era per la Corporate Governance? Fulcro di rilevanza negli accesi dibattiti all’interno della nostra società è rappresentato dalla responsabilità sociale d’impresa, tema che negli anni sta assumendo una crescente importanza e centralità con particolare rilievo negli ambiti: giuridico, economico e civile. Lo scopo di questo elaborato è quello di individuare ed analizzare le cause e gli eventi che nel tempo hanno portato gli enti regolatori a doversi occupare di codesta tematica con sempre maggiore scrupolosità ed efficacia fino ad arrivare all’elaborazione di una proposta di direttiva ad hoc “Due Diligence Sustainability” directive, da parte dell’Unione Europea. Nell’ambito dell’elaborazione della tesi verrà posto l’accento sui diversi punti di vista degli amministratori sottolinenado inoltre la rilevante tematica Stakeholderism vs Shareholderism e come quest’ultima sia divenuta di maggiore influenza da quando l’impresa è divenuta oggetto di dibattito sociale. Tale analisi verrà estesa ad una platea internazionale considerando come l’Unione Europea vorrà concretizzare la proposta di direttiva “Due Diligence Sustainability” e come codesta concretizzazione avrà effetto sull’operatività e sulle scelte decisionali delle imprese. Verranno esaminati i dibattiti in corso, i punti di forza e di debolezza della proposta di direttiva, la natura, le finalità ed i relativi schieramenti. Inoltre, verrà esaminata la direttiva nel suo complesso. In nucleo centrale dell’elaborato è rappresentato dal concetto di “Responsabilità”. Essa rappresenta l’aspetto giuridico più importante e delicato. La responsabilità permea ogni livello della realtà di un’impresa a partire dalla responsabilità della casa madre che cura la catena della filiera assicurandone la compliance (responsabilità oggettiva). “What companies are for?” La responsabilità e lo scopo di lucro sono due facce di una stessa medaglia che devono essere controbilanciate al fine di ottenere e mantenere risultati nel tempo. L’amministrazione deve gestire il sottile equilibrio bilanciando il profitto e gli investimenti in termini di assetto e controllo, vincoli ed oneri, concernenti le tematiche relative alla sostenibilità. Nel momento in cui la direttiva si concretizzerà, l’ordinamento nazionale dovrà verificare che la due diligence verrà applicata in tutta la catena, anche per i fornitori, pertanto, qualora un’impresa non dovesse rispettarla non si avrà più un mero problema di danno reputazionale bensì un danno risarcitorio che andrà ad incidere proprio sullo scopo di lucro della società. Nella stesura dell’elaborato verrà analizzata anche la rilevanza della “Corporate Social Responsibility” nelle delibere assembleari al fine di comprendere quanto i soci sono sensibili alle tematiche relative alla responsabilità sociale d’impresa rispettivamente a quelle relative all’utile.