L’elaborato propone un’approfondimento della teoria dei costi di transazione sviluppata da Oliver Eaton Williamson secondo la quale, in determinate situazioni di scambio tra due imprese il sistema di mercato può risultare inefficace e può essere sostituito dall’integrazione verticale. Nel primo capitolo, dopo aver esposto i concetti principali della teoria, l’elaborato propone una classificazione dei costi di transazione e l’esposizione di un semplice schema contrattuale utilizzato per comprendere meglio i concetti trattati. Nella stesura del secondo e terzo capitolo il focus è stato posto sulle variabili, che impedendo la stipulazione di contratti completi, determinano situazioni di inefficienza: le dimensioni delle transazioni, quali incertezza, frequenza e specificità delle risorse, e le condizioni della natura umana, quali opportunismo e razionalità limitata. Dopo aver analizzato le caratteristiche delle transazioni e aver approfondito il fenomeno della trasformazione fondamentale, viene proposta un’analisi delle diverse strutture di governo efficiente delle transazioni medesime. Infine, nel quarto capitolo, è stata effettuata un’analisi sulle diverse forme organizzative delle imprese, intese come innovazioni adottate con il duplice obiettivo di eliminare le inefficienze dei precedenti assetti organizzativi e ridurre i costi di transazione: all’interno di questo paragrafo viene fornito un approfondimento sulle imprese conglomerate e multinazionali. Nel quinto ed ultimo capitolo l’elaborato propone invece lo studio di una grande impresa dei nostri giorni come Amazon, attraverso l’analisi della storia, della vision, della mission, del modello di business, della struttura organizzativa e dell’insieme di investimenti e acquisizioni più rilevanti. L’obiettivo non è stato quello di approfondire una realtà aziendale che avesse adottato strategie di integrazione verticale con il fine di andare a ridurre i propri costi di transazione, bensì è stato quello di effettuare l’analisi di una delle più grandi ed importanti aziende di oggi e cercare di comprendere se le varie integrazioni da essa effettuate potessero avere dei punti di riscontro con la teoria precedentemente esposta.
Teoria dei costi di transazione e integrazione verticale
POLI, LORENZO
2021/2022
Abstract
L’elaborato propone un’approfondimento della teoria dei costi di transazione sviluppata da Oliver Eaton Williamson secondo la quale, in determinate situazioni di scambio tra due imprese il sistema di mercato può risultare inefficace e può essere sostituito dall’integrazione verticale. Nel primo capitolo, dopo aver esposto i concetti principali della teoria, l’elaborato propone una classificazione dei costi di transazione e l’esposizione di un semplice schema contrattuale utilizzato per comprendere meglio i concetti trattati. Nella stesura del secondo e terzo capitolo il focus è stato posto sulle variabili, che impedendo la stipulazione di contratti completi, determinano situazioni di inefficienza: le dimensioni delle transazioni, quali incertezza, frequenza e specificità delle risorse, e le condizioni della natura umana, quali opportunismo e razionalità limitata. Dopo aver analizzato le caratteristiche delle transazioni e aver approfondito il fenomeno della trasformazione fondamentale, viene proposta un’analisi delle diverse strutture di governo efficiente delle transazioni medesime. Infine, nel quarto capitolo, è stata effettuata un’analisi sulle diverse forme organizzative delle imprese, intese come innovazioni adottate con il duplice obiettivo di eliminare le inefficienze dei precedenti assetti organizzativi e ridurre i costi di transazione: all’interno di questo paragrafo viene fornito un approfondimento sulle imprese conglomerate e multinazionali. Nel quinto ed ultimo capitolo l’elaborato propone invece lo studio di una grande impresa dei nostri giorni come Amazon, attraverso l’analisi della storia, della vision, della mission, del modello di business, della struttura organizzativa e dell’insieme di investimenti e acquisizioni più rilevanti. L’obiettivo non è stato quello di approfondire una realtà aziendale che avesse adottato strategie di integrazione verticale con il fine di andare a ridurre i propri costi di transazione, bensì è stato quello di effettuare l’analisi di una delle più grandi ed importanti aziende di oggi e cercare di comprendere se le varie integrazioni da essa effettuate potessero avere dei punti di riscontro con la teoria precedentemente esposta.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/2640