Research on elderly fraud has shown how this is an increasing phenomenon at national and international level (Italian Ministry of the Interior, 2023; Anap-Ancos Confartigianato *, 2017; Burnes et al., 2017; Shao, 2019) with extremely detrimental consequences for the elderly both economically and psychologically, socially and health-wise. Fraud is defined as “An intentional deception carried out for the purpose of achieving personal gain while causing injury to another party” (Centers for Disease Control and Prevention, 2016). On the one hand, the elderly population is increasing - the situation in Italy reflects the worldwide trend -, on the other hand, there is an increased vulnerability of the elderly to fraud due to the physiological ageing process. In particular, cognitive and socio-cognitive capacities weaken with age, which risults in reduced decision-making ability and a reduced ability to intercept and understand deceptive and persuasive behaviour. The present study tests the effectiveness of an ad hoc structured socio-cognitive training to improve decision-making skills and Theory of Mind to reduce susceptibility to fraud in the elderly. A total of 60 elderly people were examined and divided into three groups: the experimental group that underwent social-cognitive training, the active control group that followed a cognitive stimulation course and the passive control group that did not follow any activity. The effectiveness of the experimental training compared to the control intervention was assessed by means of the Susceptibility to Scam Scale (SSS) and the Gullibility Scale, which measured susceptibility to scams and the ability to detect deception and persuasion behaviour, respectively. The results show a positive effect on the Gullibility Scale. The group-related main effect was significant, F(2,52) = 3.68, p = .032, controlling for the pre-test score, F(1,52) = 67.24, p =  .001. Post-hoc analyses show that only the experimental group reported a reduction in the Gullibility Scale scores from the pre-test to the post-test, indicating that there was a reduction in perceiving themselves as gullible and likely to fall for deception than the other two control groups, t(18) = 2.63, p = .017. Keywords: elderly, scams, physiological ageing, vulnerability, decision-making, Theory of Mind, social-cognitive training * ANAP: National Association of Elderly and Retired Persons, ANCoS National Association of Social and Sporting Communities

Ricerche sulle truffe agli anziani hanno dimostrato come questo sia un fenomeno in aumento a livello nazionale e internazionale (Ministero dell'Interno, 2023; Anap-Ancos Confartigianato*, 2017; Burnes et al., 2017; Shao, 2019) con conseguenze estremamente dannose per l’anziano sia a livello economico sia a livello psicologico, sociale e di salute. Per truffa si intende un “Un inganno intenzionale messo in atto allo scopo di ottenere un guadagno personale recando un danno ad un'altra persona” (Centers for Disease Control and Prevention, 2016). Da un lato la popolazione degli anziani è in aumento - la situazione in Italia riflette la tendenza a livello mondiale -, dall’altro risulta una maggiore vulnerabilità dell’anziano alle truffe dovuta al processo di invecchiamento fisiologico. Risultano deficitarie in particolare le capacità cognitive e socio-cognitive che si indeboliscono con l’età dando luogo a una ridotta abilità decisionale e una ridotta capacità di cogliere e comprendere i comportamenti di inganno e persuasione (teoria della mente). Il presente studio verifica l’efficacia di un training socio-cognitivo strutturato ad hoc per potenziare le competenze decisionali e della teoria della mente al fine di ridurre la suscettibilità alle truffe negli anziani. Sono state esaminate 60 persone anziane divise in tre gruppi: il gruppo sperimentale che ha fatto il training socio-cognitivo, il gruppo di controllo attivo che ha seguito un corso di stimolazione cognitiva e il gruppo di controllo passivo che non ha seguito alcuna attività. L’efficacia del training sperimentale rispetto all’intervento di controllo è stato valutato attraverso lo strumento Susceptibility to Scam Scale e (SSS) e la Gullibility Scale che hanno valutato rispettivamente la suscettibilità alle truffe e la capacità di individuare comportamenti di inganno e persuasione. Dai risultati ottenuti si evidenzia un effetto positivo sulla Gullibility Scale. Emerge significativo l’effetto principale legato al gruppo, F(2,52) = 3.68, p = .032, controllando per il punteggio al pre-test, F(1,52) = 67.24, p =  .001. Le analisi post-hoc evidenziano come solo il gruppo sperimentale riporta una riduzione nei punteggi della Gullibility Scale dal pre-test al post-test, indicando come vi sia stata una riduzione nel percepirsi creduloni e propensi a cadere nell’inganno rispetto agli altri due gruppi di controllo, t(18) = 2.63, p = .017. Parole chiave: anziani, truffe, invecchiamento fisiologico, vulnerabilità, processi decisionali, teoria della mente, training socio-cognitivo *ANAP: Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato, ANCoS Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive

Pensiamoci bene: un progetto pilota di prevenzione delle truffe alle persone anziane

NORDER, FEMMY HARRIETTE
2023/2024

Abstract

Research on elderly fraud has shown how this is an increasing phenomenon at national and international level (Italian Ministry of the Interior, 2023; Anap-Ancos Confartigianato *, 2017; Burnes et al., 2017; Shao, 2019) with extremely detrimental consequences for the elderly both economically and psychologically, socially and health-wise. Fraud is defined as “An intentional deception carried out for the purpose of achieving personal gain while causing injury to another party” (Centers for Disease Control and Prevention, 2016). On the one hand, the elderly population is increasing - the situation in Italy reflects the worldwide trend -, on the other hand, there is an increased vulnerability of the elderly to fraud due to the physiological ageing process. In particular, cognitive and socio-cognitive capacities weaken with age, which risults in reduced decision-making ability and a reduced ability to intercept and understand deceptive and persuasive behaviour. The present study tests the effectiveness of an ad hoc structured socio-cognitive training to improve decision-making skills and Theory of Mind to reduce susceptibility to fraud in the elderly. A total of 60 elderly people were examined and divided into three groups: the experimental group that underwent social-cognitive training, the active control group that followed a cognitive stimulation course and the passive control group that did not follow any activity. The effectiveness of the experimental training compared to the control intervention was assessed by means of the Susceptibility to Scam Scale (SSS) and the Gullibility Scale, which measured susceptibility to scams and the ability to detect deception and persuasion behaviour, respectively. The results show a positive effect on the Gullibility Scale. The group-related main effect was significant, F(2,52) = 3.68, p = .032, controlling for the pre-test score, F(1,52) = 67.24, p =  .001. Post-hoc analyses show that only the experimental group reported a reduction in the Gullibility Scale scores from the pre-test to the post-test, indicating that there was a reduction in perceiving themselves as gullible and likely to fall for deception than the other two control groups, t(18) = 2.63, p = .017. Keywords: elderly, scams, physiological ageing, vulnerability, decision-making, Theory of Mind, social-cognitive training * ANAP: National Association of Elderly and Retired Persons, ANCoS National Association of Social and Sporting Communities
2023
Pensiamoci bene: a pilot project to prevent scams against elderly people
Ricerche sulle truffe agli anziani hanno dimostrato come questo sia un fenomeno in aumento a livello nazionale e internazionale (Ministero dell'Interno, 2023; Anap-Ancos Confartigianato*, 2017; Burnes et al., 2017; Shao, 2019) con conseguenze estremamente dannose per l’anziano sia a livello economico sia a livello psicologico, sociale e di salute. Per truffa si intende un “Un inganno intenzionale messo in atto allo scopo di ottenere un guadagno personale recando un danno ad un'altra persona” (Centers for Disease Control and Prevention, 2016). Da un lato la popolazione degli anziani è in aumento - la situazione in Italia riflette la tendenza a livello mondiale -, dall’altro risulta una maggiore vulnerabilità dell’anziano alle truffe dovuta al processo di invecchiamento fisiologico. Risultano deficitarie in particolare le capacità cognitive e socio-cognitive che si indeboliscono con l’età dando luogo a una ridotta abilità decisionale e una ridotta capacità di cogliere e comprendere i comportamenti di inganno e persuasione (teoria della mente). Il presente studio verifica l’efficacia di un training socio-cognitivo strutturato ad hoc per potenziare le competenze decisionali e della teoria della mente al fine di ridurre la suscettibilità alle truffe negli anziani. Sono state esaminate 60 persone anziane divise in tre gruppi: il gruppo sperimentale che ha fatto il training socio-cognitivo, il gruppo di controllo attivo che ha seguito un corso di stimolazione cognitiva e il gruppo di controllo passivo che non ha seguito alcuna attività. L’efficacia del training sperimentale rispetto all’intervento di controllo è stato valutato attraverso lo strumento Susceptibility to Scam Scale e (SSS) e la Gullibility Scale che hanno valutato rispettivamente la suscettibilità alle truffe e la capacità di individuare comportamenti di inganno e persuasione. Dai risultati ottenuti si evidenzia un effetto positivo sulla Gullibility Scale. Emerge significativo l’effetto principale legato al gruppo, F(2,52) = 3.68, p = .032, controllando per il punteggio al pre-test, F(1,52) = 67.24, p =  .001. Le analisi post-hoc evidenziano come solo il gruppo sperimentale riporta una riduzione nei punteggi della Gullibility Scale dal pre-test al post-test, indicando come vi sia stata una riduzione nel percepirsi creduloni e propensi a cadere nell’inganno rispetto agli altri due gruppi di controllo, t(18) = 2.63, p = .017. Parole chiave: anziani, truffe, invecchiamento fisiologico, vulnerabilità, processi decisionali, teoria della mente, training socio-cognitivo *ANAP: Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato, ANCoS Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive
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Descrizione: Tesi sperimentale Corso di Laurea Magistrale in Psicologia
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