L’ADOZIONE DELL’IDROGENO VERDE DA PARTE DELLE AZIENDE FINLANDESI E ITALIANE: FATTORI TRAINANTI E OSTACOLI

In today’s world, prioritising environmental sustainability is not a choice but a necessity, especially since the global energy sector plays a significant role in pollution. The urgency to take immediate action to reduce greenhouse gas emissions has never been clearer, and one effective approach among strategies is shifting toward energy sources like green hydrogen. This eco-friendly energy source, produced from renewable materials that emit no pollutants, serves as a key tool in supporting the development of sustainable industrial sectors and is also crucial for improving the quality of life. Beyond reducing energy consumption and pollution, the hydrogen economy boosts economic growth by creating new job opportunities and driving innovation. Despite the recognised advantages of green hydrogen, there is still a notable lack of awareness about the factors influencing companies to adopt this technology within the EU market. To address this gap, this thesis aims to explore the main drivers and barriers to the adoption of green hydrogen among EU companies. Drawing on existing literature and incorporating institutional theory, a comprehensive framework of these drivers and barriers is developed to provide a deeper understanding of the dynamics at play. The study uses qualitative data collected from four experts across the energy industry, two Finnish companies and one Italian company. The findings reveal several key insights. While falling renewable energy costs, technological advancements, and a supportive regulatory environment facilitate the adoption of green hydrogen, significant challenges remain. These include high initial investments, infrastructure complexities, and limited public awareness and acceptance of hydrogen technologies. This research deepens our understanding of the factors impacting green hydrogen acceptance and offers practical recommendations for policymakers and industry leaders. For example, Sorgenia is cautious about committing to green hydrogen because of the high initial costs and the challenges of integrating it with the current energy infrastructure. In contrast, Vaisala Oyj in Finland recognises the obstacles to investing but strategically establishes its presence in the green hydrogen sector by leveraging its knowledge of measurement and monitoring technologies. By evaluating the cost and environmental impact of hydrogen as a substitute for traditional energy sources, this report underscores the significant potential of hydrogen in achieving net-zero emissions in the future and effectively combating climate change. The transition to sustainable energy solutions highlights the critical role of green hydrogen in this transformative journey.

Nel mondo contemporaneo, assegnare un'importanza prioritaria alla sostenibilità ambientale non è più una scelta, ma una necessità, soprattutto considerando il ruolo determinante che il settore energetico globale svolge nell’inquinamento. L'urgenza di intraprendere azioni immediate per contenere le emissioni di gas serra non è mai stata così evidente, e una delle strategie più efficaci è il passaggio a fonti di energia come l’idrogeno verde. Risorsa ecologica in quanto prodotta da materiali rinnovabili e poi-ché non origina emissioni inquinanti, rappresenta uno strumento essenziale per incentivare lo sviluppo di settori industriali sostenibili e decisivo per migliorare la qualità della vita. Oltre a ridurre il consumo energetico e l’inquinamento, il ricorso all’idrogeno promuove la crescita economica creando nuove opportunità di lavoro e stimolando l’innovazione. Tuttavia, nonostante i vantaggi riconosciuti dell’idrogeno verde permane una notevole mancanza di consapevolezza riguardo alle circostanze che influenzano le aziende operanti all'interno del mercato europeo nell'aderire o meno a questa tecnologia. Per colmare tale lacuna, la presente tesi si propone di esplorare i principali fattori che appunto fungono o da spinta o da freno nell' adozione dell’idrogeno verde da parte delle imprese dell'UE. Sulla base della letteratura esistente e a integrazione della teoria istituzionale, viene sviluppato un quadro esaustivo dei suddetti fattori contrastanti, per offrire una visione più articolata delle dinamiche in gioco. Lo studio utilizza dati qualitativi raccolti da quattro esperti del settore energetico, coinvolgendo due aziende finlandesi e una italiana. I risultati evidenziano diverse intuizioni chiave. Sebbene la riduzione dei costi delle energie rinnovabili, i progressi tecnologici e un contesto normativo favorevole facilitino l’adozione dell’idrogeno verde, persistono sfide significative. Tra queste, si segnalano i costi iniziali elevati, la complessità infrastrutturale e la limitata consapevolezza e accettazione pubblica delle tecnologie basate sull’idrogeno. Ma se questa ricerca mira ad approfondire la comprensione dei condizionamenti a cui l’accettazione dell’idrogeno verde è soggetta, essa intende altresì offrire raccomandazioni pratiche per i decisori politici e i leader del settore industriale. Ad esempio, Sorgenia si mostra restia ad investire nell’idrogeno verde per via degli alti costi iniziali e delle difficoltà nell’integrazione con l’attuale infrastruttura energetica. Al contrario, Vaisala Oyj in Finlandia, pur nel riconoscere gli elementi di ostacolo agli investimenti richiesti dall’impiego dell’idrogeno verde, si posiziona strategicamente nel settore dell'idrogeno verde sfruttando le proprie competenze nelle tecnologie di misurazione e monitoraggio. Valutando gli oneri finanziari e l’impatto ambientale dell’idrogeno come sostituto delle fonti energetiche tradizionali, questa analisi mette in luce la rilevanza del potenziale di cui esso è dotato in vista di un futuro azzeramento delle emissioni e per combattere efficacemente il cambiamento climatico. La transizione verso soluzioni energetiche sostenibili esalta la funzione cruciale che è in grado di esplicare l' idrogeno verde in tale processo di trasformazione.