Sibling relationships play a crucial role in every individual’s development but are often overlooked, particularly in the context of disability. Siblings of disabled individuals face unique challenges, such as emotional, behavioral, and social difficulties, which may include anxiety, isolation, and problematic behaviors. Despite scientific evidence highlighting these difficulties, interventions aimed at supporting siblings are still underexplored. The BRO:SIS project (Building Resilience Opportunities: Siblings Intervention Study) was developed to address this gap, aiming to improve the emotional and behavioral well-being of siblings while supporting the family system as a whole. The project developed a targeted intervention for siblings with the goal of enhancing their well-being. The intervention results appear to show significant improvements: siblings reported a reduction in internalizing behaviors, such as anxiety and withdrawal, and a decrease in emotional contagion, suggesting greater emotional autonomy. Additionally, parents appear to show a significant reduction in depressive symptoms and anxiety, indicating a positive impact on their well-being and family stress. Despite the promising results, the research has some limitations, such as the small sample size and the lack of a control group. Future research should explore the long-term effectiveness of interventions, include larger and more diverse samples, and further investigate the impact of external factors such as stigma and social support, all within a neurodiversity approach.

Le relazioni tra fratelli e sorelle rivestono un’importanza cruciale nello sviluppo di un individuo, ma sono spesso trascurate, soprattutto nel contesto della disabilità. I siblings di persone disabili affrontano sfide uniche, come difficoltà emotive, comportamentali e sociali, che possono includere ansia, isolamento e comportamenti problematici. Nonostante l’evidenza scientifica di queste difficoltà, gli interventi diretti a supportare i siblings sono poco esplorati. Il progetto BRO:SIS (Building Resilience Opportunities: Siblings Intervention Study) nasce per colmare questa lacuna, mirando a migliorare il benessere emotivo e comportamentale dei siblings e a supportare il sistema familiare nel suo complesso. Il progetto ha sviluppato un intervento specifico per i siblings, con l’obiettivo di migliorare il loro benessere. I risultati dell’intervento sembrano mostrare alcuni miglioramenti significativi: i siblings hanno riportato una riduzione dei comportamenti internalizzanti, come ansia e ritiro, e una diminuzione del contagio emotivo, suggerendo una maggiore autonomia emotiva. Inoltre, i genitori hanno mostrato una riduzione significativa dei sintomi depressivi e dell’ansia, indicando un impatto positivo sul loro benessere e sullo stress familiare. Nonostante i risultati promettenti, la ricerca presenta alcune limitazioni, come la dimensione ridotta del campione e la mancanza di un gruppo di controllo. In futuro, la ricerca dovrebbe esplorare l’efficacia a lungo termine degli interventi, includere campioni più ampi e diversificati, e approfondire l’effetto di fattori esterni come lo stigma e il supporto sociale: tutto ciò, utilizzando un approccio alla neurodiversità.

Uscire dall'ombra ed essere vistə. Analisi di un intervento di gruppo di supporto per il benessere dei siblings: il progetto BRO:SIS

PALOMBA, ROSARIA
2023/2024

Abstract

Sibling relationships play a crucial role in every individual’s development but are often overlooked, particularly in the context of disability. Siblings of disabled individuals face unique challenges, such as emotional, behavioral, and social difficulties, which may include anxiety, isolation, and problematic behaviors. Despite scientific evidence highlighting these difficulties, interventions aimed at supporting siblings are still underexplored. The BRO:SIS project (Building Resilience Opportunities: Siblings Intervention Study) was developed to address this gap, aiming to improve the emotional and behavioral well-being of siblings while supporting the family system as a whole. The project developed a targeted intervention for siblings with the goal of enhancing their well-being. The intervention results appear to show significant improvements: siblings reported a reduction in internalizing behaviors, such as anxiety and withdrawal, and a decrease in emotional contagion, suggesting greater emotional autonomy. Additionally, parents appear to show a significant reduction in depressive symptoms and anxiety, indicating a positive impact on their well-being and family stress. Despite the promising results, the research has some limitations, such as the small sample size and the lack of a control group. Future research should explore the long-term effectiveness of interventions, include larger and more diverse samples, and further investigate the impact of external factors such as stigma and social support, all within a neurodiversity approach.
2023
Stepping out of the shadows and being seen. Analysis of a group support intervention for the well-being of siblings: the project BRO:SIS
Le relazioni tra fratelli e sorelle rivestono un’importanza cruciale nello sviluppo di un individuo, ma sono spesso trascurate, soprattutto nel contesto della disabilità. I siblings di persone disabili affrontano sfide uniche, come difficoltà emotive, comportamentali e sociali, che possono includere ansia, isolamento e comportamenti problematici. Nonostante l’evidenza scientifica di queste difficoltà, gli interventi diretti a supportare i siblings sono poco esplorati. Il progetto BRO:SIS (Building Resilience Opportunities: Siblings Intervention Study) nasce per colmare questa lacuna, mirando a migliorare il benessere emotivo e comportamentale dei siblings e a supportare il sistema familiare nel suo complesso. Il progetto ha sviluppato un intervento specifico per i siblings, con l’obiettivo di migliorare il loro benessere. I risultati dell’intervento sembrano mostrare alcuni miglioramenti significativi: i siblings hanno riportato una riduzione dei comportamenti internalizzanti, come ansia e ritiro, e una diminuzione del contagio emotivo, suggerendo una maggiore autonomia emotiva. Inoltre, i genitori hanno mostrato una riduzione significativa dei sintomi depressivi e dell’ansia, indicando un impatto positivo sul loro benessere e sullo stress familiare. Nonostante i risultati promettenti, la ricerca presenta alcune limitazioni, come la dimensione ridotta del campione e la mancanza di un gruppo di controllo. In futuro, la ricerca dovrebbe esplorare l’efficacia a lungo termine degli interventi, includere campioni più ampi e diversificati, e approfondire l’effetto di fattori esterni come lo stigma e il supporto sociale: tutto ciò, utilizzando un approccio alla neurodiversità.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/27104