The thesis addresses the criminal repression of hate speech within the Italian legal system. In the first part, following a reconstruction of the origins of this phenomenon, a working definition is proposed to support the continuation of the investigation. Thereafter a systematic review of international sources that led to the introduction of criminal repression of propaganda and incitement to hatred within Italian law is provided. Subsequently, the thesis traces the development of relevant legislation, from Law No. 654 of 1975 to the introduction of prohibitions on propaganda and incitement to racial, ethnic, and religious hatred and discrimination, codified in Article 604-bis of the Italian Penal Code. The work continues with a specific analysis of the aforementioned criminal offense, along with other provisions that may address hate speech in Italian law, such as aggravated defamation under Article 604-ter, fascist demonstrations, and genocide denial. Finally, it examines scholarly critiques and explores new perspectives and challenges posed by online hate speech.

La tesi riguarda la repressione penale dei discorsi d’odio nell’ordinamento italiano. Nella prima parte del lavoro, dopo una ricostruzione della genesi del fenomeno si cerca una definizione di lavoro rilevante per prosieguo dell’indagine. Dopodiché, si opera una ricostruzione sistematica delle fonti internazionali che hanno portato all’introduzione della repressione penale nel nostro ordinamento dei fenomeni di propaganda e incitamento all’odio. In seguito, si ripercorrono le tappe evolutive della normativa rilevante dalla legge n. 654 del 1975 all’introduzione dei divieti di propaganda e istigazione all’odio e alla discriminazione razziale, etnica, religiosa nel codice penale agli artt. 604-bis. L’elaborato prosegue con l’analisi specifica della suddetta ipotesi di reato, insieme ad altre fattispecie che possono intercettare i discorsi d’odio nel nostro ordinamento quali la diffamazione aggravata ex art. 604-ter, le manifestazioni fascite, il negazionismo. Successivamente si analizzano le critiche della dottrina e le nuove prospettive e difficoltà introdotte dall’hate speech online.

La repressione penale dei discorsi d'odio nell'ordinamento italiano

SOMENZI, EMMA
2023/2024

Abstract

The thesis addresses the criminal repression of hate speech within the Italian legal system. In the first part, following a reconstruction of the origins of this phenomenon, a working definition is proposed to support the continuation of the investigation. Thereafter a systematic review of international sources that led to the introduction of criminal repression of propaganda and incitement to hatred within Italian law is provided. Subsequently, the thesis traces the development of relevant legislation, from Law No. 654 of 1975 to the introduction of prohibitions on propaganda and incitement to racial, ethnic, and religious hatred and discrimination, codified in Article 604-bis of the Italian Penal Code. The work continues with a specific analysis of the aforementioned criminal offense, along with other provisions that may address hate speech in Italian law, such as aggravated defamation under Article 604-ter, fascist demonstrations, and genocide denial. Finally, it examines scholarly critiques and explores new perspectives and challenges posed by online hate speech.
2023
The criminalisation of hate speech in the Italian legal system
La tesi riguarda la repressione penale dei discorsi d’odio nell’ordinamento italiano. Nella prima parte del lavoro, dopo una ricostruzione della genesi del fenomeno si cerca una definizione di lavoro rilevante per prosieguo dell’indagine. Dopodiché, si opera una ricostruzione sistematica delle fonti internazionali che hanno portato all’introduzione della repressione penale nel nostro ordinamento dei fenomeni di propaganda e incitamento all’odio. In seguito, si ripercorrono le tappe evolutive della normativa rilevante dalla legge n. 654 del 1975 all’introduzione dei divieti di propaganda e istigazione all’odio e alla discriminazione razziale, etnica, religiosa nel codice penale agli artt. 604-bis. L’elaborato prosegue con l’analisi specifica della suddetta ipotesi di reato, insieme ad altre fattispecie che possono intercettare i discorsi d’odio nel nostro ordinamento quali la diffamazione aggravata ex art. 604-ter, le manifestazioni fascite, il negazionismo. Successivamente si analizzano le critiche della dottrina e le nuove prospettive e difficoltà introdotte dall’hate speech online.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/27245