Pratiche retoriche e storiografiche nel De Herodoti malignitate di Plutarco

A reassessment of Plutarch's activity and of his De Herodoti malignitate, as regards in particular its literary genre, enables us to investigate some specific features of the refutation of Herodotus made by Plutarch, representing an apology of Greek poleis, that should be read against the historical foil of the relationship beetween Greece and the Roman Empire in the first and second century AD. Plutarch's work, however, seems to be also the product of both complex rhetorical strategies and of an in-depth historical interpretation. During his indictment against Herodotus, whose malice consists of a bad method disguised as a mild style, Plutarch exhibits hi own rhetorical expertise, along with a considerable erudition in local history and historiography. Plutarch's style (of which eirōneia is a key component) and some questions about literary genre will be first outlined in the first and second chapter; then, in the third chapter, some aspects of Plutarch's historical-methodological paradigm will be discussed.

Una riconsiderazione dell'attività di Plutarco e del suo De Herodoti malignitate, anche in rapporto al genere letterario di appartenenza, consente di approfondire alcune caratteristiche dell'accusa rivolta da Plutarco a Erodoto, che rappresenta un'apologia delle poleis greche e presupone sul piano storico le relazioni della Grecia con l'impero romano nei secoli I e II d.C. Tuttavia, l'opera si configura anche come il prodotto di un complesso sistema di strategie retorche e di un approfondito lavoro di esegesi storica. Durante la requisitoria a cui sottopone Erodoto, la cui malignità e malizia consistono in un pessimo metodo mascherato da uno stile discreto, Plutarco esibisce la propria bravura retorica ma allo stesso tempo una notevole erudizione in ambito storico e storiografico locale. Nel primo e nel secondo capitolo si prendono in esame lo stile di Plutarco (di cui l'ironia è una parte fondamentale) e alcuni problemi relativi al genere; nel terzo capitolo si discutono alcuni aspetti del paradigma storico-metodologico dell'autore.