This paper critically analyses the effectiveness of ECOWAS as a viable international body for ensuring democracy and political stability in West Africa. Focusing on Mali and Guinea between 2020 and 2024, the research will seek to evaluate the ability of ECOWAS to mediate transitions, enforce democratic principles, and prevent further political uprisings in the backdrop of recurring military coups in the region. The comparative study examines the different interventions proposed by ECOWAS for Mali and Guinea through sanctions, mediation initiatives, and support for transitional governance arrangements. The research uses secondary data, including official reports from ECOWAS, international analysts, political observers, and news agencies. It focuses on how ECOWAS's actions have either successfully contained this spate of coups or compounded long-standing governance problems. Outcomes have indicated that while ECOWAS took the lead in sustaining regional pressure on military juntas, these interventions were often undermined by inconsistencies, a lack of enforcement mechanisms, public support and competing political interests from within its membership. Long-standing political insecurity and delays in democratic transitions in Mali raise questions over lapses in the conflict-resolution strategies employed by ECOWAS. Similarly, in Guinea, the sanctions imposed by ECOWAS, alongside mediation efforts, failed to comprehensively address systemic governance concerns, since the root causes of instability were left unaddressed. The paper concludes that while ECOWAS has demonstrated potential as a regional actor in promoting democracy, its effectiveness is constrained by structural and political limitations. Strengthening ECOWAS's institutional capacity, deepening the commitment of member states, and building international partnerships are imperative for its long-term credibility as a defender of democratic governance in West Africa. Keywords- Coups, West Africa, Mali, Guinea, Effectiveness, ECOWAS, Mitigating

Il presente lavoro analizza criticamente l'efficacia dell'ECOWAS come organismo internazionale in grado di garantire la democrazia e la stabilità politica in Africa occidentale. Concentrandosi sul Mali e sulla Guinea tra il 2020 e il 2024, la ricerca cercherà di valutare la capacità dell'ECOWAS di mediare le transizioni, far rispettare i principi democratici e prevenire ulteriori rivolte politiche in un contesto di colpi di stato militari ricorrenti nella regione. Lo studio comparativo esamina i diversi interventi proposti dall'ECOWAS per il Mali e la Guinea attraverso sanzioni, iniziative di mediazione e sostegno ad accordi di governance transitoria. La ricerca utilizza dati secondari, tra cui rapporti ufficiali dell'ECOWAS, analisti internazionali, osservatori politici e agenzie di stampa. Si concentra sul modo in cui le azioni dell'ECOWAS sono riuscite a contenere questa ondata di colpi di Stato o hanno aggravato problemi di governance di lunga data. I risultati hanno indicato che, sebbene l'ECOWAS abbia assunto un ruolo guida nel sostenere la pressione regionale sulle giunte militari, questi interventi sono stati spesso minati da incoerenze, mancanza di meccanismi di applicazione, sostegno pubblico e interessi politici contrastanti all'interno dei suoi membri. L'insicurezza politica di lunga durata e i ritardi nelle transizioni democratiche in Mali sollevano dubbi sulle carenze nelle strategie di risoluzione dei conflitti utilizzate dall'ECOWAS. Allo stesso modo, in Guinea, le sanzioni imposte dall'ECOWAS, insieme agli sforzi di mediazione, non sono riuscite a risolvere in modo esaustivo i problemi di governance sistemica, dal momento che le cause alla radice dell'instabilità non sono state affrontate. Il documento conclude che, sebbene l'ECOWAS abbia dimostrato un potenziale come attore regionale nella promozione della democrazia, la sua efficacia è limitata da limiti strutturali e politici. Il rafforzamento della capacità istituzionale dell'ECOWAS, l'approfondimento dell'impegno degli Stati membri e la costruzione di partenariati internazionali sono imperativi per la sua credibilità a lungo termine come difensore della governance democratica in Africa occidentale. Parole chiave- Colpi di Stato, Africa occidentale, Mali, Guinea, Efficacia, ECOWAS, Mitigazione

Efficacia dell'ECOWAS nel mitigare i colpi di stato in Africa occidentale, la gestione dei recenti colpi di stato in Africa occidentale da parte dell'ECOWAS è efficace? – Il caso del Mali e della Guinea (2020–2024)

NJIE, VERONIC
2023/2024

Abstract

This paper critically analyses the effectiveness of ECOWAS as a viable international body for ensuring democracy and political stability in West Africa. Focusing on Mali and Guinea between 2020 and 2024, the research will seek to evaluate the ability of ECOWAS to mediate transitions, enforce democratic principles, and prevent further political uprisings in the backdrop of recurring military coups in the region. The comparative study examines the different interventions proposed by ECOWAS for Mali and Guinea through sanctions, mediation initiatives, and support for transitional governance arrangements. The research uses secondary data, including official reports from ECOWAS, international analysts, political observers, and news agencies. It focuses on how ECOWAS's actions have either successfully contained this spate of coups or compounded long-standing governance problems. Outcomes have indicated that while ECOWAS took the lead in sustaining regional pressure on military juntas, these interventions were often undermined by inconsistencies, a lack of enforcement mechanisms, public support and competing political interests from within its membership. Long-standing political insecurity and delays in democratic transitions in Mali raise questions over lapses in the conflict-resolution strategies employed by ECOWAS. Similarly, in Guinea, the sanctions imposed by ECOWAS, alongside mediation efforts, failed to comprehensively address systemic governance concerns, since the root causes of instability were left unaddressed. The paper concludes that while ECOWAS has demonstrated potential as a regional actor in promoting democracy, its effectiveness is constrained by structural and political limitations. Strengthening ECOWAS's institutional capacity, deepening the commitment of member states, and building international partnerships are imperative for its long-term credibility as a defender of democratic governance in West Africa. Keywords- Coups, West Africa, Mali, Guinea, Effectiveness, ECOWAS, Mitigating
2023
Effectiveness of ECOWAS in mitigating Coups in West Africa, Is ECOWAS' handling of the recent coups in West Africa effective? – The Case of Mali and Guinea (2020–2024)
Il presente lavoro analizza criticamente l'efficacia dell'ECOWAS come organismo internazionale in grado di garantire la democrazia e la stabilità politica in Africa occidentale. Concentrandosi sul Mali e sulla Guinea tra il 2020 e il 2024, la ricerca cercherà di valutare la capacità dell'ECOWAS di mediare le transizioni, far rispettare i principi democratici e prevenire ulteriori rivolte politiche in un contesto di colpi di stato militari ricorrenti nella regione. Lo studio comparativo esamina i diversi interventi proposti dall'ECOWAS per il Mali e la Guinea attraverso sanzioni, iniziative di mediazione e sostegno ad accordi di governance transitoria. La ricerca utilizza dati secondari, tra cui rapporti ufficiali dell'ECOWAS, analisti internazionali, osservatori politici e agenzie di stampa. Si concentra sul modo in cui le azioni dell'ECOWAS sono riuscite a contenere questa ondata di colpi di Stato o hanno aggravato problemi di governance di lunga data. I risultati hanno indicato che, sebbene l'ECOWAS abbia assunto un ruolo guida nel sostenere la pressione regionale sulle giunte militari, questi interventi sono stati spesso minati da incoerenze, mancanza di meccanismi di applicazione, sostegno pubblico e interessi politici contrastanti all'interno dei suoi membri. L'insicurezza politica di lunga durata e i ritardi nelle transizioni democratiche in Mali sollevano dubbi sulle carenze nelle strategie di risoluzione dei conflitti utilizzate dall'ECOWAS. Allo stesso modo, in Guinea, le sanzioni imposte dall'ECOWAS, insieme agli sforzi di mediazione, non sono riuscite a risolvere in modo esaustivo i problemi di governance sistemica, dal momento che le cause alla radice dell'instabilità non sono state affrontate. Il documento conclude che, sebbene l'ECOWAS abbia dimostrato un potenziale come attore regionale nella promozione della democrazia, la sua efficacia è limitata da limiti strutturali e politici. Il rafforzamento della capacità istituzionale dell'ECOWAS, l'approfondimento dell'impegno degli Stati membri e la costruzione di partenariati internazionali sono imperativi per la sua credibilità a lungo termine come difensore della governance democratica in Africa occidentale. Parole chiave- Colpi di Stato, Africa occidentale, Mali, Guinea, Efficacia, ECOWAS, Mitigazione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/29008