Questa tesi affronta il tema delle istituzioni e del loro ruolo in relazione alla crescita economica delle nazioni, dapprima definendone alcuni aspetti salienti e quindi delineando un breve inquadramento teorico, riprendendo autori quali David S. Landes, Joel Mokyr e Douglass C. North. Per istituzioni non si intendono solamente quelle pubbliche, tangibili o formali, ma anche quelle informali, come ad esempio le tradizioni, la cultura ed il modo di pensare, che hanno un impatto cruciale sull’economia. Queste sono infatti indissolubilmente legate al comportamento umano ed influenzano fortemente la storia delle società. La parte centrale del testo fornisce una breve rassegna storica sulle istituzioni, riportandone alcuni esempi particolarmente significativi dall’antichità fino alle moderne rivoluzioni industriali, per poi approdare al tema principale dell’elaborato, ovvero al ruolo dell’istruzione nello stimolo e nella crescita delle attività economiche. A tal fine si analizzano i dati sull’alfabetismo nelle principali potenze economiche del XIX secolo e se ne ricostruisce l’evoluzione quantitativa, insieme ad alcuni dati relativi alla crescita economica. Nell’ultima parte, la tesi si focalizza sul contesto economico e sociale del neonato Stato italiano, sintetizzando le caratteristiche principali della crescita economica del nostro paese, ricostruendo gli investimenti in istruzione, evidenziando la frammentazione territoriale a diversi livelli, l’arretratezza economica relativa e il diffuso analfabetismo, ponendo infine l’accento sulle riforme attuate dallo Stato italiano per migliorare il sistema dell’istruzione pubblica.

Istituzioni e Crescita Economica: Istruzione e Sviluppo nell'Italia del Tardo Ottocento.

MOSTACCHI, LUCA ALESSANDRO
2021/2022

Abstract

Questa tesi affronta il tema delle istituzioni e del loro ruolo in relazione alla crescita economica delle nazioni, dapprima definendone alcuni aspetti salienti e quindi delineando un breve inquadramento teorico, riprendendo autori quali David S. Landes, Joel Mokyr e Douglass C. North. Per istituzioni non si intendono solamente quelle pubbliche, tangibili o formali, ma anche quelle informali, come ad esempio le tradizioni, la cultura ed il modo di pensare, che hanno un impatto cruciale sull’economia. Queste sono infatti indissolubilmente legate al comportamento umano ed influenzano fortemente la storia delle società. La parte centrale del testo fornisce una breve rassegna storica sulle istituzioni, riportandone alcuni esempi particolarmente significativi dall’antichità fino alle moderne rivoluzioni industriali, per poi approdare al tema principale dell’elaborato, ovvero al ruolo dell’istruzione nello stimolo e nella crescita delle attività economiche. A tal fine si analizzano i dati sull’alfabetismo nelle principali potenze economiche del XIX secolo e se ne ricostruisce l’evoluzione quantitativa, insieme ad alcuni dati relativi alla crescita economica. Nell’ultima parte, la tesi si focalizza sul contesto economico e sociale del neonato Stato italiano, sintetizzando le caratteristiche principali della crescita economica del nostro paese, ricostruendo gli investimenti in istruzione, evidenziando la frammentazione territoriale a diversi livelli, l’arretratezza economica relativa e il diffuso analfabetismo, ponendo infine l’accento sulle riforme attuate dallo Stato italiano per migliorare il sistema dell’istruzione pubblica.
2021
Institutions and Economic Growth: Education and Development in Late Nineteenth Century Italy.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/2903