Rudolf Steiner dal suo al nostro tempo: l’attualità di una proposta pedagogica centenaria

The aim of my thesis is to verify and study, in a diachronic perspective, also thanks to a theoretical approach, ideas and intuitions that can arise from a pedagogical and didactic practice that I had experienced every day in the Steiner school where I have worked for years. I asked myself if it were possible to trace, in the history and development of Rudolf Steiner’s educational work, some reasons that can confirm its current relevance and make it a living tool for a teacher today. I also try to demonstrate how the pedagogical thought that has developed in the last century has highlighted the importance of Rudolf Steiner’s ideas, even from different pedagogical perspectives. My analysis starts from a reflection about the development of the feeling of childhood over the centuries: I try to demonstrate, thanks to Philippe Ariès’s study and other “histories of childhood” inspired by his work, that not only the ideas of childhood in Europe and its pedagogy have changed, but that the image of the child has changed too over time. I started from this perspective to reflect about Rudolf Steiner’s pedagogy, which, while reflecting “the spirit of its time”, predicts future developments. In order to reach these conclusions, I analyzed the development of the child in the first three seven-year periods according to the Steinerian pedagogical path to identify what educational attitude of the family or of the school structure is today the most appropriate response to the individual evolutionary stages. On the basis of an analysis of the literature on the subject, examined and discussed also from a historiographical perspective, I discussed practical and methodological aspects, reflecting above all on the themes of school entry and evaluation.

Questo lavoro di tesi nasce dall’intento di verificare e di approfondire, in ottica diacronica, anche con una ricerca teorica, intuizioni che possono sorgere dalla pratica pedagogica e didattica che vivo quotidianamente nella scuola steineriana in cui lavoro da anni. Mi sono chiesta se fosse possibile rintracciare nella storia e nel divenire dell’opera pedagogica di Rudolf Steiner le ragioni che ne confermano la sua attualità e che possano farne uno strumento vivo per l’insegnante di oggi. Inoltre ho cercato di dimostrare come il pensiero pedagogico in questo ultimo secolo abbia messo in luce, seppure da diverse prospettive, l’importanza delle idee di Rudolf Steiner. Sono partita da un’analisi dell’evoluzione del sentimento dell’infanzia nei secoli per dimostrare, grazie agli studi di Philippe Ariès e di alcune opere di storiografia dell’infanzia ad essi ispirate, che non solo la concezione dell’infanzia e della sua pedagogia in Europa ha subito evoluzioni, ma l’immagine stessa del bambino è mutata nel tempo. Sono partita da qui per riflettere sulla pedagogia di Rudolf Steiner, che, pur rispecchiando “lo spirito del suo tempo”, preconizza sviluppi futuri. Per giungere a tali conclusioni ho analizzato lo sviluppo del bambino nei primi tre settenni secondo il percorso pedagogico steineriano per individuare quale atteggiamento educativo da parte della famiglia o della struttura scolastica sia nell’oggi la risposta adeguata alle singole tappe evolutive. Sulla base di una analisi della letteratura al riguardo, che ho anche esaminato e discusso dal punto di vista storiografico, mi sono addentrata in aspetti pratici e metodologici toccando soprattutto i temi dell’ingresso nella scuola e della valutazione.