This thesis analyses the current migration crisis, through a politic , historical and legal perspectives that allowed to shed light on various violations of human rights that happen throughout the irregular journey towards Europe. All these crimes makes irregular migration as a new form of slavery. Specifically, the study is focused on the perilous migratory routes and about the situation in Libya. Then, it also considers the exploitation of migrants in agricultural industry and the worse conditions faced by women and children. In the end the thesis examines also the measures that UE adopted in order to face the migration problem.

L’obiettivo di questo elaborato è di analizzare l’attuale situazione migratoria attraverso un punto di vista sia sociale che giuridico. Vengono messe in evidenza le gravi violazioni dei diritti umani che si consumano spesso nel corso della migrazione irregolare verso l’Europa. Tramite un’analisi storica, politica e giuridica viene dimostrato come una serie di fattispecie delittuose contro la persona vengono messe in atto nel corso del percorso migratorio, contribuiscano a dare vita ad una nuova forma di schiavitù. In particolare l’attenzione è dedicata alla rotta del Mediterraneo che coinvolge lo Stato nord africano della Libia fino a comprendere altre rotte ugualmente pericolose. Si sofferma sulle condizioni lavorative nei campi agricoli e soprattutto analizza le condizioni della donna al centro di varie forme di violenze. Per ultimo la tesi prende in esame le politiche repressive e preventive elaborate dall’Unione Europea per far fronte alla migrazione irregolare mettendone in luce i limiti e contraddizioni.

MIGRAZIONE: UNA NUOVA FORMA DI SCHIAVITÙ

BOSSISSE, BASELE MARIA
2024/2025

Abstract

This thesis analyses the current migration crisis, through a politic , historical and legal perspectives that allowed to shed light on various violations of human rights that happen throughout the irregular journey towards Europe. All these crimes makes irregular migration as a new form of slavery. Specifically, the study is focused on the perilous migratory routes and about the situation in Libya. Then, it also considers the exploitation of migrants in agricultural industry and the worse conditions faced by women and children. In the end the thesis examines also the measures that UE adopted in order to face the migration problem.
2024
MIGRATION: A NEW FORM OF SLAVERY
L’obiettivo di questo elaborato è di analizzare l’attuale situazione migratoria attraverso un punto di vista sia sociale che giuridico. Vengono messe in evidenza le gravi violazioni dei diritti umani che si consumano spesso nel corso della migrazione irregolare verso l’Europa. Tramite un’analisi storica, politica e giuridica viene dimostrato come una serie di fattispecie delittuose contro la persona vengono messe in atto nel corso del percorso migratorio, contribuiscano a dare vita ad una nuova forma di schiavitù. In particolare l’attenzione è dedicata alla rotta del Mediterraneo che coinvolge lo Stato nord africano della Libia fino a comprendere altre rotte ugualmente pericolose. Si sofferma sulle condizioni lavorative nei campi agricoli e soprattutto analizza le condizioni della donna al centro di varie forme di violenze. Per ultimo la tesi prende in esame le politiche repressive e preventive elaborate dall’Unione Europea per far fronte alla migrazione irregolare mettendone in luce i limiti e contraddizioni.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/29582