This thesis explores the role of Rotating Savings and Credit Associations (ROSCAs), known in Morocco as daret, as informal tools for collective financial management. The analysis is guided by a central question: why, in an evolving economic and technological environment, do large segments of the Moroccan population continue to rely on non-institutionalized financial practices? The thesis is structured into three chapters. The first examines the historical evolution and theoretical framework of ROSCAs on a global scale, highlighting their local roots and cultural adaptability. The second focuses on the Moroccan context, addressing the structure of the financial system, the widespread nature of the informal economy, the limitations of financial inclusion, and the impact of digitalization. The third chapter presents findings from empirical research based on a questionnaire and semi-structured interviews, primarily involving women and informal workers, both in Morocco and within the Moroccan diaspora in Italy. The data indicate that the daret offers a practical solution for many Moroccan citizens to manage unexpected expenses, overcome exclusion from formal credit systems, and strengthen community ties. Most respondents cited the need to cover urgent financial needs as the main reason for participating in a daret, followed by trust in group members and the cultural significance of shared saving practices. The thesis concludes with a reflection on the potential of daret digitalization to support broader financial inclusion, while preserving the key features of proximity, trust, and participation that make these mechanisms both effective and widespread.

Questa tesi esplora il ruolo delle Associazioni di Risparmio e di Credito a Rotazione (ROSCAs), note in Marocco con il nome di daret, come strumenti informali di gestione economica collettiva. L’analisi parte da una domanda centrale: perché, in un contesto economico e tecnologico in continua trasformazione, ampi segmenti della popolazione marocchina continuano a fare affidamento su pratiche finanziarie non istituzionalizzate? Il lavoro si articola in tre capitoli. Il primo ricostruisce l’evoluzione storica e l’inquadramento teorico delle ROSCAs a livello globale, evidenziando le radici locali e l’adattabilità culturale di queste forme. Il secondo capitolo si concentra sul contesto marocchino: il sistema finanziario, l’estensione dell’economia informale, i limiti dell’inclusione finanziaria e l’impatto della digitalizzazione. Il terzo capitolo presenta i risultati di una ricerca condotta tramite questionario e interviste semi-strutturate, che ha coinvolto principalmente donne e lavoratori informali, sia in Marocco che tra la diaspora in Italia. I dati mostrano che la daret rappresenta per molti cittadini marocchini una soluzione concreta per gestire spese impreviste, superare l’esclusione dal credito bancario e rafforzare legami comunitari. La maggioranza degli utenti intervistati ha indicato come motivazione principale la necessità di far fronte a bisogni urgenti, seguita dalla fiducia nei membri del gruppo e dalla dimensione culturale del risparmio condiviso. La tesi si conclude con una riflessione sulle opportunità offerte dalla digitalizzazione delle daret, che potrebbero contribuire a una maggiore inclusione finanziaria, mantenendo però le caratteristiche di prossimità, fiducia e partecipazione che rendono questi strumenti efficaci e diffusi.

Finanza Informale e Sviluppo Economico: il ruolo delle Rotating Savings and Credit Association in Marocco

DAHIR, MARIAME
2024/2025

Abstract

This thesis explores the role of Rotating Savings and Credit Associations (ROSCAs), known in Morocco as daret, as informal tools for collective financial management. The analysis is guided by a central question: why, in an evolving economic and technological environment, do large segments of the Moroccan population continue to rely on non-institutionalized financial practices? The thesis is structured into three chapters. The first examines the historical evolution and theoretical framework of ROSCAs on a global scale, highlighting their local roots and cultural adaptability. The second focuses on the Moroccan context, addressing the structure of the financial system, the widespread nature of the informal economy, the limitations of financial inclusion, and the impact of digitalization. The third chapter presents findings from empirical research based on a questionnaire and semi-structured interviews, primarily involving women and informal workers, both in Morocco and within the Moroccan diaspora in Italy. The data indicate that the daret offers a practical solution for many Moroccan citizens to manage unexpected expenses, overcome exclusion from formal credit systems, and strengthen community ties. Most respondents cited the need to cover urgent financial needs as the main reason for participating in a daret, followed by trust in group members and the cultural significance of shared saving practices. The thesis concludes with a reflection on the potential of daret digitalization to support broader financial inclusion, while preserving the key features of proximity, trust, and participation that make these mechanisms both effective and widespread.
2024
Informal Finance and Economic Development: The Role of Rotating Savings and Credit Associations in Morocco
Questa tesi esplora il ruolo delle Associazioni di Risparmio e di Credito a Rotazione (ROSCAs), note in Marocco con il nome di daret, come strumenti informali di gestione economica collettiva. L’analisi parte da una domanda centrale: perché, in un contesto economico e tecnologico in continua trasformazione, ampi segmenti della popolazione marocchina continuano a fare affidamento su pratiche finanziarie non istituzionalizzate? Il lavoro si articola in tre capitoli. Il primo ricostruisce l’evoluzione storica e l’inquadramento teorico delle ROSCAs a livello globale, evidenziando le radici locali e l’adattabilità culturale di queste forme. Il secondo capitolo si concentra sul contesto marocchino: il sistema finanziario, l’estensione dell’economia informale, i limiti dell’inclusione finanziaria e l’impatto della digitalizzazione. Il terzo capitolo presenta i risultati di una ricerca condotta tramite questionario e interviste semi-strutturate, che ha coinvolto principalmente donne e lavoratori informali, sia in Marocco che tra la diaspora in Italia. I dati mostrano che la daret rappresenta per molti cittadini marocchini una soluzione concreta per gestire spese impreviste, superare l’esclusione dal credito bancario e rafforzare legami comunitari. La maggioranza degli utenti intervistati ha indicato come motivazione principale la necessità di far fronte a bisogni urgenti, seguita dalla fiducia nei membri del gruppo e dalla dimensione culturale del risparmio condiviso. La tesi si conclude con una riflessione sulle opportunità offerte dalla digitalizzazione delle daret, che potrebbero contribuire a una maggiore inclusione finanziaria, mantenendo però le caratteristiche di prossimità, fiducia e partecipazione che rendono questi strumenti efficaci e diffusi.
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Descrizione: La tesi esplora il ruolo delle daret in Marocco come strumenti informali di risparmio e credito. Analizza il loro uso, le motivazioni e le prospettive di digitalizzazione per favorire l’inclusione finanziaria.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/29964