Lo Stato di diritto e le sue criticità: il difficile cammino della tutela giuridica nell’Unione Europea

This thesis analyzes the principle of the rule of law as a foundational value of the European Union, paying particular attention to the challenges that threaten its effectiveness in the legal systems of some Member States, focusing on the consequent reactions of the Union’s institutions. In Chapter 1, the evolution of the principle in the European Treaties is reconstructed, focusing on the role of the European Commission and the Venice Commission in defining its essential elements. Chapter 2 examines the activity of the Court of Justice of the European Union, which has progressively constitutionalized the rule of law, strengthening its legal content through increasingly incisive jurisprudence, particularly since the Associação Sindacal dos Juízes Portugueses judgment. Chapter 3 addresses the crisis of the rule of law in the European Union, analyzing the phenomena of democratic regression in Hungary and Poland, with a focus on the judicial reforms implemented that have undermined the fundamental principle of judicial independence, as essential pillar of the rule of law, and on the response of European institutions. Finally, Chapter 4 evaluates the legal and political tools available to the Union to protect its fundamental values, including Article 7 TEU, infringement procedures, preliminary rulings, and the conditionality mechanism provided for by Regulation (EU, Euratom) 2020/2092. The limitations of the European response are then highlighted, particularly those related to the political dimension of integration, and the need to strengthen protection mechanisms to ensure the coherence of the European project with its foundational values is emphasized.

La presente tesi analizza il principio dello Stato di diritto come valore fondante dell’Unione europea, ponendo particolare attenzione alle sfide che ne minacciano l’effettività negli ordinamenti giuridici di alcuni Stati membri, soffermandosi sulle conseguenti reazioni delle Istituzioni dell’Unione. Nel Capitolo 1 si ricostruisce l’evoluzione del principio nei Trattati europei, il ruolo della Commissione europea e della Commissione di Venezia nella definizione dei suoi elementi essenziali. Il Capitolo 2 esamina l’attività della Corte di giustizia dell’Unione europea, che ha progressivamente costituzionalizzato il principio dello Stato di diritto, rafforzandone il contenuto giuridico attraverso una giurisprudenza sempre più incisiva, in particolare a partire dalla sentenza Associação Sindacal dos Juízes Portugueses. Il Capitolo 3 affronta la crisi dello Stato di diritto nell’Unione, analizzando i fenomeni di regressione democratica in Ungheria e Polonia, con un focus sulle riforme giudiziarie implementate che hanno minato il principio fondamentale dell’indipendenza dei giudici, pilastro imprescindibile dello stato di diritto, e sulla risposta delle istituzioni europee. Infine, il Capitolo 4 valuta gli strumenti giuridici e politici a disposizione dell’Unione per tutelare i propri valori fondamentali, tra cui l’Articolo 7 TUE, le procedure di infrazione, il rinvio pregiudiziale e il meccanismo di condizionalità previsto dal Regolamento (UE, Euratom) 2020/2092. Vengono poi evidenziati i limiti della risposta europea, legati soprattutto alla dimensione politica dell’integrazione, e sottolineata la necessità di rafforzare i meccanismi di tutela per garantire la coerenza del progetto europeo con i suoi valori fondativi.