Questa tesi si prefigge l’obiettivo di evidenziare, riconoscere e analizzare gli elementi storico -culturali presenti nell’opera Comme l’eau qui coule di Marguerite Yourcenar, per dimostrare come l’autrice abbia elaborato la costruzione dei personaggi principali a partire dalla realtà storico-culturale dell’epoca in cui i protagonisti delle sue novelle si sviluppano. Comme l’eau qui coule è una raccolta di tre novelle, pubblicate nel 1981, composta da Anna, soror…, Un Homme obscur e Une belle matinée. La prima novella era già stata pubblicata nel 1935 in una versione molto simile, ma con un titolo differente (D’après Greco) all’interno della raccolta La mort conduit l’attelage. Il nome dei personaggi, alcuni luoghi e personaggi degli altri due racconti erano anch’essi già presenti in una novella della stessa raccolta (D’après Rembrant), ma vengono completamente riscritti, cambiandone la storia. Nel primo capitolo ci si è concentrati sul rapporto esistente tra le opere dell’autrice e la storia, mettendo in risalto la sua visione personale del romanzo storico, ovvero la capacità di ridare vita a un’epoca non solo attraverso gli eventi storici di quel periodo, ma anche e soprattutto attraverso la costruzione di personaggi, che devono essere coerenti sia nelle azioni che nei pensieri con il momento storico nel quale vivono, a prescindere dal giudizio delle epoche successive. Per fare questo secondo Yourcenar è importante che lo scrittore si informi il più possibile, studiando ogni documento a sua disposizione. Abbiamo quindi analizzato i metodi di ricerca e i procedimenti che portano alla costruzione dell’opera e dei personaggi, attraverso l’analisi delle sue opere, ma soprattutto attraverso i suoi quaderni di appunti e le sue interviste. Il secondo capitolo è invece dedicato alla ricostruzione storica e culturale delle ambientazioni presenti in Comme l’eau qui coule. Vengono analizzate: la Napoli sotto la dominazione spagnola a cavallo tra il XVI° e il XVII° secolo, le Fiandre spagnole, e il secolo d’oro dei Paesi Bassi (XVII° secolo). Ponendo l’attenzione non tanto sugli avvenimenti storici, ma piuttosto sulla struttura sociale, economica e culturale che caratterizza questi periodi e luoghi e che sono alla base della creazione dell’identità dei protagonisti. Il terzo capitolo è invece dedicato all’aspetto puramente culturale. Marguerite Yourcenar ammette infatti di aver basato le sue ricerche per la ricostruzione degli ambienti anche sulle opere d’arte di famosi artisti di quel periodo come El Greco, Rembrandt e Caravaggio. In aggiunta troviamo all’interno dell’opera anche riferimenti alla cultura letteraria e teatrale dell’epoca, che ne costituiscono una parte essenziale, contribuendo alla ricostruzione della realtà culturale dell’epoca. Grazie a una ricerca documentale e analisi storica approfondita, si è voluto dimostrare una correlazione diretta tra il contesto storico, la realtà culturale dell’epoca e la personalità dei personaggi, offrendo una descrizione umana e sociale dei periodi in cui l’opera si sviluppa.
La représentation de l'histoire dans Comme l'eau qui coule de Marguerite Yourcenar
BARBIERI, MARGOT
2024/2025
Abstract
Questa tesi si prefigge l’obiettivo di evidenziare, riconoscere e analizzare gli elementi storico -culturali presenti nell’opera Comme l’eau qui coule di Marguerite Yourcenar, per dimostrare come l’autrice abbia elaborato la costruzione dei personaggi principali a partire dalla realtà storico-culturale dell’epoca in cui i protagonisti delle sue novelle si sviluppano. Comme l’eau qui coule è una raccolta di tre novelle, pubblicate nel 1981, composta da Anna, soror…, Un Homme obscur e Une belle matinée. La prima novella era già stata pubblicata nel 1935 in una versione molto simile, ma con un titolo differente (D’après Greco) all’interno della raccolta La mort conduit l’attelage. Il nome dei personaggi, alcuni luoghi e personaggi degli altri due racconti erano anch’essi già presenti in una novella della stessa raccolta (D’après Rembrant), ma vengono completamente riscritti, cambiandone la storia. Nel primo capitolo ci si è concentrati sul rapporto esistente tra le opere dell’autrice e la storia, mettendo in risalto la sua visione personale del romanzo storico, ovvero la capacità di ridare vita a un’epoca non solo attraverso gli eventi storici di quel periodo, ma anche e soprattutto attraverso la costruzione di personaggi, che devono essere coerenti sia nelle azioni che nei pensieri con il momento storico nel quale vivono, a prescindere dal giudizio delle epoche successive. Per fare questo secondo Yourcenar è importante che lo scrittore si informi il più possibile, studiando ogni documento a sua disposizione. Abbiamo quindi analizzato i metodi di ricerca e i procedimenti che portano alla costruzione dell’opera e dei personaggi, attraverso l’analisi delle sue opere, ma soprattutto attraverso i suoi quaderni di appunti e le sue interviste. Il secondo capitolo è invece dedicato alla ricostruzione storica e culturale delle ambientazioni presenti in Comme l’eau qui coule. Vengono analizzate: la Napoli sotto la dominazione spagnola a cavallo tra il XVI° e il XVII° secolo, le Fiandre spagnole, e il secolo d’oro dei Paesi Bassi (XVII° secolo). Ponendo l’attenzione non tanto sugli avvenimenti storici, ma piuttosto sulla struttura sociale, economica e culturale che caratterizza questi periodi e luoghi e che sono alla base della creazione dell’identità dei protagonisti. Il terzo capitolo è invece dedicato all’aspetto puramente culturale. Marguerite Yourcenar ammette infatti di aver basato le sue ricerche per la ricostruzione degli ambienti anche sulle opere d’arte di famosi artisti di quel periodo come El Greco, Rembrandt e Caravaggio. In aggiunta troviamo all’interno dell’opera anche riferimenti alla cultura letteraria e teatrale dell’epoca, che ne costituiscono una parte essenziale, contribuendo alla ricostruzione della realtà culturale dell’epoca. Grazie a una ricerca documentale e analisi storica approfondita, si è voluto dimostrare una correlazione diretta tra il contesto storico, la realtà culturale dell’epoca e la personalità dei personaggi, offrendo una descrizione umana e sociale dei periodi in cui l’opera si sviluppa.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/30841