Economia Circolare nel settore tessile

Man and the environment have always been deeply linked since man has played a fundamental role in the life of other species. Over time this relationship has changed and ecosystems have suffered because of pollution, deforestation and continuous and excessive exploitation of the resources offered by nature. The continuous economic pressures and the industrialization have only worsened the situation . With industrialization, the textile industry was also born, that is one of the most polluting sectors. The textile and clothing industry contributes to global greenhouse gas emissions, water and soil pollution. Textile pollution has increased when was born the term "fast fashion" which encourages people to continually purchase clothing made with low quality materials. The companies that produce clothing have had to change their economic model and they have introduced a new model: the circular economy. The goal of my thesis is to analyze the main advantages of the circular model and how it is applied to the fashion industry to reduce pollution.

L’uomo e l’ambiente sono sempre stati profondamente legati poiché l’uomo ha avuto un ruolo fondamentale sulla vita delle altre specie. Nel corso del tempo questo rapporto ha subito profondo mutamenti e gli ecosistemi in particolare hanno dovuto subire, a causa dell’uomo, cambiamenti dovuti alla caccia, inquinamento, disboscamento e continuo ed eccessivo sfruttamento delle risorse offerte dalla natura. Le continue pressioni economiche e la forte industrializzazione non hanno che ulteriormente peggiorato la situazione portando la natura ad asservire l’uomo. Con l’industrializzazione nasce anche l’industria tessile uno dei settori più inquinanti e produttore di gas serra. L’industria tessile e dell’abbigliamento contribuisce in modo significativo alle emissioni globali di gas serra, inquinamento idrico e del suolo. L’inquinamento tessile è aumentato ulteriormente in seguito alla nascita della moda fast fashion ovvero la moda usa e getta, che invoglia le persone ad acquistare continuamente indumenti realizzati con materiali di bassa qualità e dannosi per la salute e l’ambiente. In seguito alla maggior presa di coscienza dei danni ambientali e delle sempre maggior campagne promosse dalle associazioni ambientali per la difesa degli habitat naturali e della biodiversità, le imprese che producono abbigliamento, hanno dovuto mutare il loro modello economico in modo che si potesse creare un mondo in cui natura e uomo possano convivere in armonia. È sorta così la necessità di ricorrere ad un nuovo modello: l’economia circolare. L’economia circolare si distingue dal modello lineare, che si è rivelato inadeguato e insostenibile per la sopravvivenza della natura., perché con esso il valore dei prodotti e materiali si mantiene molto più a lungo e i rifiuti sono minimizzati. Inoltre, le risorse vengono sfruttato in misura inferiore e quando hanno terminato la loro funzione vengono rintrodotte nel sistema produttivo al fine di creare nuovo valore economico. L’obbiettivo del mio elaborato è analizzare i principali vantaggi del modello circolare e come questo, applicato al settore della moda, consenta di generare nuovo valore partendo dai rifiuti che se non riutilizzati aumenterebbero l’inquinamento terrestre.