CUORE E MENTE IN DIALOGO: QUALITA' DELL'INTERAZIONE MADRE-BAMBINO E MIND-MINDEDNESS TRA SVILUPPO TIPICO E ATIPICO

The parent-child relationship in the early years of life is crucial for the child's psychological, emotional, and relational development. Literature has highlighted how parental sensitivity and responsiveness foster secure attachment and the development of socio-cognitive skills. In recent years, the Mind-Mindedness construct has enriched the perspective on parenting, describing the parent's ability to consider their child as a bearer of mental states and to relate to them appropriately. This dissertation aims to investigate the quality of Mind-Mindedness in mothers of children with typical development and developmental disabilities, exploring its associations with clinical variables (anxiety, depression, stress) and behavioral indicators observed in dyadic interactions. The goal is to understand the role of Mind-Mindedness as a protective resource in risk contexts, helping to outline potential clinical and practical implications for supporting the mother-child relationship.

La relazione genitore-bambino nei primi anni di vita rappresenta un fattore cruciale per lo sviluppo psicologico, affettivo e relazionale del bambino. La letteratura ha evidenziato come sensibilità e responsività genitoriale favoriscano la costruzione di un attaccamento sicuro e lo sviluppo di competenze socio-cognitive. Negli ultimi anni, il costrutto di Mind-Mindedness ha arricchito la prospettiva sul parenting, descrivendo la capacità del genitore di considerare il figlio come portatore di stati mentali e di riferirsi ad essi in maniera appropriata. Questa tesi si propone di indagare la qualità della Mind-Mindedness nelle madri di bambini con sviluppo tipico e con disabilità dello sviluppo, esplorandone le associazioni con variabili cliniche (ansia, depressione, stress) e con indicatori comportamentali osservati nelle interazioni diadiche. L’obiettivo è comprendere il ruolo della Mind-Mindedness come risorsa protettiva in contesti di rischio, contribuendo a delineare possibili implicazioni cliniche e applicative volte a sostenere la relazione madre-bambino.