EduchiAmo in scena Dalla rappresentazione del sacro, al teatro come esperienza educativa e cammino di crescita

We live in an era in which, both due to the shock of the pandemic and with the coming of digital technology, it seems that theatre is becoming a less widespread form of entertainment, especially among young people; it almost like theatre has become a branch of entertainment reserved for a few lovers of the genre and without a great attraction for the younger audience. Yet, as we will try to demonstrate with this work, theatre has enormous potential as a didactic form and educational tool to be put at the service of the youngest. Creativity, interpretation, active participation, education in empathy and absence of judgment are just some of the main elements that make up a theatrical pedagogy and which can promote a better education of the subject.

Viviamo in un periodo in cui, sia a cause dello shock della pandemia, sia con l’avvento del digitale, sembra che il mondo del teatro stia diventando una forma di svago meno diffusa, sopratutto tra i giovani; sembra quasi che il teatro sia diventato una branca dell’intrattenimento riservata a pochi cultori del genere e senza una grande attrattiva per i ragazzi. Eppure, come si cercherà di dimostrare con il presente lavoro, il teatro ha in sé un enorme potenziale come forma didattica e strumento educativo da mettere al servizio dei più giovani. Creatività, interpretazione, partecipazione attiva, educazione all’empatia e assenza di giudizio sono solo alcuni degli elementi principali che compongono una pedagogia teatrale e che possono favorire una migliore educazione del soggetto.