La resistenza antimicrobica (AMR) rappresenta una delle principali minacce globali alla salute pubblica, con impatti trasversali su medicina umana, veterinaria e ambientale. In questo contesto, Klebsiella pneumoniae si configura come uno dei patogeni critici secondo l’OMS, per la sua capacità di acquisire e diffondere determinanti di resistenza e virulenza attraverso plasmidi mobili. Sebbene la maggior parte degli studi si concentri su ceppi clinici, cresce l’evidenza che anche gli ambienti rurali e zootecnici possano fungere da serbatoi e vettori di ceppi multiresistenti. Il presente lavoro si propone di indagare la diffusione di K. pneumoniae in matrici ambientali e agricole del Benin, con l’obiettivo di caratterizzare il profilo fenotipico e genotipico dei ceppi isolati e di valutarne le implicazioni in un’ottica One Health. Obiettivi dello studio Lo studio nasce dalla necessità di colmare una lacuna nella letteratura scientifica relativa alla diffusione ambientale di K. pneumoniae in contesti africani, dove l’uso non regolamentato di antibiotici in zootecnia e la gestione inadeguata dei reflui agricoli possono favorire la selezione e la disseminazione di ceppi multi-drug resistant (MDR). Gli obiettivi principali sono: • Isolare ceppi di K. pneumoniae da acque di abbeveraggio e reflui agricoli. • Valutare il profilo di resistenza agli antibiotici mediante antibiogramma. • Identificare i geni di resistenza e virulenza tramite analisi molecolari. • Analizzare la presenza e la tipologia di plasmidi associati. • Confrontare i risultati con dati di letteratura internazionale. • Discutere le implicazioni in chiave One Health.
Analisi comparativa del resistoma e viruloma in ceppi ambientali “isolati in Benin” di Klebsiella Pneumoniae mediante sequenziamento genomico
FAGÀ, MARCO
2024/2025
Abstract
La resistenza antimicrobica (AMR) rappresenta una delle principali minacce globali alla salute pubblica, con impatti trasversali su medicina umana, veterinaria e ambientale. In questo contesto, Klebsiella pneumoniae si configura come uno dei patogeni critici secondo l’OMS, per la sua capacità di acquisire e diffondere determinanti di resistenza e virulenza attraverso plasmidi mobili. Sebbene la maggior parte degli studi si concentri su ceppi clinici, cresce l’evidenza che anche gli ambienti rurali e zootecnici possano fungere da serbatoi e vettori di ceppi multiresistenti. Il presente lavoro si propone di indagare la diffusione di K. pneumoniae in matrici ambientali e agricole del Benin, con l’obiettivo di caratterizzare il profilo fenotipico e genotipico dei ceppi isolati e di valutarne le implicazioni in un’ottica One Health. Obiettivi dello studio Lo studio nasce dalla necessità di colmare una lacuna nella letteratura scientifica relativa alla diffusione ambientale di K. pneumoniae in contesti africani, dove l’uso non regolamentato di antibiotici in zootecnia e la gestione inadeguata dei reflui agricoli possono favorire la selezione e la disseminazione di ceppi multi-drug resistant (MDR). Gli obiettivi principali sono: • Isolare ceppi di K. pneumoniae da acque di abbeveraggio e reflui agricoli. • Valutare il profilo di resistenza agli antibiotici mediante antibiogramma. • Identificare i geni di resistenza e virulenza tramite analisi molecolari. • Analizzare la presenza e la tipologia di plasmidi associati. • Confrontare i risultati con dati di letteratura internazionale. • Discutere le implicazioni in chiave One Health.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/31663