La Teoria della Mente è la capacità di attribuire stati mentali, come credenze, pensieri, desideri, emozioni e intenzioni a sé stessi e agli altri. Diversi studi hanno riportato la presenza di un deficit di mentalizzazione in differenti patologie, tra le quali l’emicrania, in particolare per quanto riguarda i pazienti con diagnosi di emicrania cronica. Gli aspetti psicologici non sono stati indagati esclusivamente in relazione all’emicrania, ma anche rispetto all’abilità di Teoria della Mente, evidenziando come tali fattori siano associati a un deficit nel funzionamento sociale negli individui che li presentano. Nonostante in letteratura siano presenti diversi studi che hanno indagato separatamente la Teoria della Mente, l’emicrania e gli aspetti psicologici, in nessuna ricerca questi tre aspetti sono stati ad oggi studiati congiuntamente. Il presente progetto di tesi intende dunque ridurre questa mancanza, cercando di ampliare la letteratura in merito. Il campione preso in esame era costituito da un totale di 151 soggetti, di cui: 48 con diagnosi di emicrania cronica (M = 41.46, DS = 14.14), 35 con emicrania episodica (M= 41.65, DS = 14.30) e 68 soggetti sani (M = 41.40, DS = 14.24). Il gruppo di pazienti emicranici è stato reclutato all’interno dell’IRCCS Fondazione C. Mondino, mentre il gruppo di controllo al di fuori del sistema ospedaliero. Ad ogni partecipante sono stati somministrati un totale di dieci test, i quali comprendevano sia test sperimentali per la valutazione delle abilità di ToM, sia questionari psicologici e un questionario demografico iniziale. I risultati hanno evidenziato che la Teoria della Mente è influenzata sia da fattori emotivi e sia da fattori empatici. L’empatia è risultata un predittore positivo costante mentre ansia e depressione hanno mostrato effetti diversificati. Infine, i pazienti con emicrania cronica hanno manifestato un quadro più compromesso, con prestazioni ridotte nei compiti di Teoria della Mente affettiva e esplicita, con un bias eterocentrico più marcato. I soggetti con emicrania episodica, invece, hanno mostrato un profilo intermedio caratterizzato talvolta da una vigilanza socio-cognitiva aumentata.
I correlati psicologici della Teoria della Mente nell’emicrania
DANZI, GIULIA
2024/2025
Abstract
La Teoria della Mente è la capacità di attribuire stati mentali, come credenze, pensieri, desideri, emozioni e intenzioni a sé stessi e agli altri. Diversi studi hanno riportato la presenza di un deficit di mentalizzazione in differenti patologie, tra le quali l’emicrania, in particolare per quanto riguarda i pazienti con diagnosi di emicrania cronica. Gli aspetti psicologici non sono stati indagati esclusivamente in relazione all’emicrania, ma anche rispetto all’abilità di Teoria della Mente, evidenziando come tali fattori siano associati a un deficit nel funzionamento sociale negli individui che li presentano. Nonostante in letteratura siano presenti diversi studi che hanno indagato separatamente la Teoria della Mente, l’emicrania e gli aspetti psicologici, in nessuna ricerca questi tre aspetti sono stati ad oggi studiati congiuntamente. Il presente progetto di tesi intende dunque ridurre questa mancanza, cercando di ampliare la letteratura in merito. Il campione preso in esame era costituito da un totale di 151 soggetti, di cui: 48 con diagnosi di emicrania cronica (M = 41.46, DS = 14.14), 35 con emicrania episodica (M= 41.65, DS = 14.30) e 68 soggetti sani (M = 41.40, DS = 14.24). Il gruppo di pazienti emicranici è stato reclutato all’interno dell’IRCCS Fondazione C. Mondino, mentre il gruppo di controllo al di fuori del sistema ospedaliero. Ad ogni partecipante sono stati somministrati un totale di dieci test, i quali comprendevano sia test sperimentali per la valutazione delle abilità di ToM, sia questionari psicologici e un questionario demografico iniziale. I risultati hanno evidenziato che la Teoria della Mente è influenzata sia da fattori emotivi e sia da fattori empatici. L’empatia è risultata un predittore positivo costante mentre ansia e depressione hanno mostrato effetti diversificati. Infine, i pazienti con emicrania cronica hanno manifestato un quadro più compromesso, con prestazioni ridotte nei compiti di Teoria della Mente affettiva e esplicita, con un bias eterocentrico più marcato. I soggetti con emicrania episodica, invece, hanno mostrato un profilo intermedio caratterizzato talvolta da una vigilanza socio-cognitiva aumentata.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/31821