Capacità dinamiche e competitività nel settore tessile sartoriale - Il caso del distretto di Biella

The thesis explores how dynamic capabilities can manifest themselves in traditional sectors and not exclusively in high-tech contexts. To this end, the textile sector is taken as a reference, with particular attention to the branch active in the tailoring niche. It is a traditional environment, in which companies - often characterized by a long history, a strong link with tradition and a profound territoriality - must be able to identify effective strategies and initiatives to evolve, without however denying their own identity. The research adopts a qualitative approach, supported by quantitative sector data, with a specific focus on the Biella district. This is analyzed in order to understand the main changes that have occurred over time and how today companies manage such transformations, seeking to integrate external pressures into their system through the employment of dynamic capabilities. The analysis shows how companies are deeply rooted in their cultural history, but at the same time capable of finding a balance between innovation and tradition. The study thus contributes to broadening the theoretical vision of dynamic capabilities, applying them to a sector that aims to preserve its assets as a lever for competitive advantage and reputational strengthening.

La tesi esplora come le capacità dinamiche si possano manifestarsi nei settori tradizionali e non esclusivamente in contesti ad alta tecnologia. A tal fine, viene preso come riferimento il settore tessile, con particolare attenzione al ramo attivo nella nicchia della sartoria. Si tratta di un ambiente tradizionale, in cui le imprese - spesso caratterizzate da una lunga storia, da un forte legame con la tradizione e da una profonda territorialità - devono essere in grado di individuare strategie e iniziative efficaci per evolvere, senza però rinnegare la propria identità. La ricerca adotta un approccio qualitativo, supportato da dati quantitativi di settore, con un focus specifico sul distretto di Biella. Questo viene analizzato al fine di comprendere i principali cambiamenti avvenuti nel tempo e come oggi le imprese gestiscano tali trasformazioni, cercando di integrare le pressioni esterne nel proprio sistema attraverso l’impiego delle capabilities dinamiche. Dall’analisi emerge come le imprese siano profondamente radicate nella loro storia culturale, ma al contempo capaci di trovare un equilibrio tra innovazione e tradizione. Lo studio contribuisce così ad ampliare la visione teorica delle capabilities dinamiche, applicandole a un settore che ambisce a preservare il proprio patrimonio come leva di vantaggio competitivo e rafforzamento reputazionale.