This paper analyzes the international mobility of highly skilled workers, for the recent reference period 2010–2023, by eleven major European countries and from India to the United States. To assess and reconstruct the trend of migratory flows of highly skilled workers from these countries, I conduct a microdata analysis on the IPUMS USA platform, which takes into account immigration data from the United States Department of Homeland Security (DHS). Subsequently, the analysis focuses in detail through a theoretical simple model, focused on the migration of STEM talent, paying attention to variables on the innovation ecosystem, through descriptive empirical evidence, to assess whether the United States can constitute an attractive pole as a possible destination for such professionals. In fact, sometimes, factors related to innovation are examined for the same time period, in terms of the number of patent applications filed with the USPTO, percentage of investments in research and development and the score of the Global Innovation Index (GII) for the countries taken into consideration. Overall, this contribution provides a broader understanding of the mobility of highly skilled, STEM talent and the structural determinants that influence migration in a world driven not only by competitive wages and relevant personal choices, but also by the context and degree of innovation of a nation like the United States.

Questo elaborato analizza la mobilità internazionale dei lavoratori altamente qualificati, per il recente periodo di riferimento 2010–2023, da parte di undici maggiori paesi Europei e dall’India verso gli Stati Uniti. Per valutare e ricostruire l’andamento dei flussi migratori dei lavoratori altamente qualificati di questi paesi è stata condotta un’analisi di microdati sulla piattaforma IPUMS USA, che tiene in considerazione i dati sull’immigrazione del Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti (DHS). Successivamente, l’analisi si concentra in dettaglio attraverso un modello semplice teorico, incentrato sulla migrazione dei talenti in particolare delle discipline STEM, ponendo attenzione a variabili sull’ecosistema di innovazione attraverso prove empiriche descrittive, per valutare se gli Stati Uniti possano costituire un polo attrattivo come possibile destinazione per tali professionisti. Infatti, talvolta, vengono esaminati per lo stesso periodo temporale i fattori legati all’innovazione, in termini di numero di domande di brevetti depositate presso l’USPTO, percentuale di investimenti in ricerca e sviluppo e il punteggio del Global Innovation Index (GII) per i paesi presi in considerazione. In generale, questo contributo fornisce una più ampia comprensione della mobilità dei talenti altamente qualificati, STEM e dei determinanti strutturali che influenzano la migrazione in un mondo guidato non solo da salari competitivi e scelte personali rilevanti, ma anche dal contesto e dal grado di innovazione di una nazione, come gli Stati Uniti.

MOBILITÀ ALTAMENTE QUALIFICATA DALL'EUROPA E DALL'INDIA AGLI STATI UNITI: IL RUOLO DELL'INNOVAZIONE STRUTTURALE

D'ANGELLA, FRANCESCO
2024/2025

Abstract

This paper analyzes the international mobility of highly skilled workers, for the recent reference period 2010–2023, by eleven major European countries and from India to the United States. To assess and reconstruct the trend of migratory flows of highly skilled workers from these countries, I conduct a microdata analysis on the IPUMS USA platform, which takes into account immigration data from the United States Department of Homeland Security (DHS). Subsequently, the analysis focuses in detail through a theoretical simple model, focused on the migration of STEM talent, paying attention to variables on the innovation ecosystem, through descriptive empirical evidence, to assess whether the United States can constitute an attractive pole as a possible destination for such professionals. In fact, sometimes, factors related to innovation are examined for the same time period, in terms of the number of patent applications filed with the USPTO, percentage of investments in research and development and the score of the Global Innovation Index (GII) for the countries taken into consideration. Overall, this contribution provides a broader understanding of the mobility of highly skilled, STEM talent and the structural determinants that influence migration in a world driven not only by competitive wages and relevant personal choices, but also by the context and degree of innovation of a nation like the United States.
2024
HIGH SKILLED MOBILITY FROM EUROPE AND INDIA TO THE USA: THE ROLE OF STRUCTURAL INNOVATIVENESS
Questo elaborato analizza la mobilità internazionale dei lavoratori altamente qualificati, per il recente periodo di riferimento 2010–2023, da parte di undici maggiori paesi Europei e dall’India verso gli Stati Uniti. Per valutare e ricostruire l’andamento dei flussi migratori dei lavoratori altamente qualificati di questi paesi è stata condotta un’analisi di microdati sulla piattaforma IPUMS USA, che tiene in considerazione i dati sull’immigrazione del Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti (DHS). Successivamente, l’analisi si concentra in dettaglio attraverso un modello semplice teorico, incentrato sulla migrazione dei talenti in particolare delle discipline STEM, ponendo attenzione a variabili sull’ecosistema di innovazione attraverso prove empiriche descrittive, per valutare se gli Stati Uniti possano costituire un polo attrattivo come possibile destinazione per tali professionisti. Infatti, talvolta, vengono esaminati per lo stesso periodo temporale i fattori legati all’innovazione, in termini di numero di domande di brevetti depositate presso l’USPTO, percentuale di investimenti in ricerca e sviluppo e il punteggio del Global Innovation Index (GII) per i paesi presi in considerazione. In generale, questo contributo fornisce una più ampia comprensione della mobilità dei talenti altamente qualificati, STEM e dei determinanti strutturali che influenzano la migrazione in un mondo guidato non solo da salari competitivi e scelte personali rilevanti, ma anche dal contesto e dal grado di innovazione di una nazione, come gli Stati Uniti.
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Descrizione: Tesi svolta presso l'università di Hohenheim nel programma di doppia laurea.Titolo in Italiano: “MOBILITÀ ALTAMENTE QUALIFICATA DALL'EUROPA E DALL’INDIA AGLI STATI UNITI: IL RUOLO DELL’INNOVAZIONE STRUTTURALE”
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/31944