La violenza di genere: azioni e rielaborazioni teatrali, performative e sociali

This thesis explores the complex phenomenon of gender violence through theatrical, performative and social actions. The purpose of this research is to demonstrate that theatrical and performative actions, along with social and cultural initiatives, can not only raise awareness about gender-based violence, but can also serve as a powerful tool for the creative reworking of traumatic events. The study anayzes the problem of gender-based violence and the impact it also has on the legislative level. Next, I examine the theatrical and performative actions that characterized the feminist approach in the Seventies in Italy, in the perspective of combating gender violence. The focus is on organisations, events and campaigns that have had a significant impact in the fight against gender-based violence. The investigation focuses on the ability of the theatrical laboratory to serve as a transitional space for play and experiences. How can theatrical and performative performances influence social and cultural change, giving voice to victims, debunking gender roles and challenging pre-existing social norms? Through the critical analysis and in-depth analysis of the theatrical experiences of Il Teatro della Maddalena, the play Ferite a Morte by Serena Dandini, the performances and social initiatives of NonUnadiMeno and the workshop Il Rumore del Silenzio in Genoa, this thesis offers an interdisciplinary perspective on the fight against gender violence, helping to understand the essential role that performance and theater can play in the creative reworking of the traumatic event and in the current social and cultural debate. This research aims to demonstrate that theatrical and performative actions, together with social and cultural initiatives, not only create awareness about gender-based violence, but can also be powerful tools in the process of creative reworking of the traumatic event.

Il presente lavoro di tesi esplora il complesso fenomeno della violenza di genere attraverso le azioni teatrali, performative e sociali. Questa ricerca si propone di analizzare come il teatro, le performance e le iniziative sociali possano agire come strumenti efficaci nel sensibilizzare il pubblico, promuovere la consapevolezza e incoraggiare l'azione contro la violenza di genere. Lo studio si sviluppa analizzando il problema della violenza di genere e l’impatto che essa ha anche a livello legislativo. Successivamente, sono esaminate le azioni teatrali e performative che hanno caratterizzato l’approccio femminista negli anni Settanta in Italia, nell’ottica del contrasto alla violenza di genere. A seguire l’attenzione è rivolta alle organizzazioni, agli eventi e alle campagne che hanno avuto un impatto significativo nella lotta contro la violenza di genere. Infine, l'indagine si concentra sulle potenzialità del laboratorio teatrale come luogo liminale dove avviene una convergenza di gioco ed esperienze. Come le rappresentazioni teatrali e performative possono influenzare il cambiamento sociale e culturale, dando voce alle vittime, smitizzando i ruoli di genere e sfidando le norme sociali preesistenti? Attraverso l'analisi critica e l'approfondimento delle esperienze teatrali del Il Teatro della Maddalena, lo spettacolo Ferite a Morte di Serena Dandini, delle performance e delle iniziative sociali di NonUnadiMeno e il laboratorio Il Rumore del Silenzio di Genova, questa tesi offre una prospettiva interdisciplinare sulla lotta contro la violenza di genere, contribuendo a comprendere il ruolo essenziale che la performance e il teatro possono svolgere nella rielaborazione creativa dell’evento traumatico e nell'attuale dibattito sociale e culturale. Questa ricerca si propone di dimostrare che le azioni teatrali e performative, insieme a iniziative sociali e culturali, non solo creano consapevolezza sulla violenza di genere, ma possono anche essere potenti strumenti nel processo di rielaborazione creativa dell’evento traumatico.