L'esternalizzazione europea delle frontiere: una valutazione dell'efficacia di tale pratica e del rispetto dei diritti umani del migranti

Migration management within the European Union (EU) has garnered intense scrutiny due to its multifaceted complexities and ethical implications. This dissertation offers a comprehensive evaluation of EU migration and asylum policies, focusing on the practice of externalizing borders and its alignment with international human rights standards. The research is structured around two primary inquiries: assessing the effectiveness of border externalization and scrutinizing its compliance with the rights of migrants and asylum seekers under international law. A specific case study focusing on migration flows and borders between Spain and Morocco offers empirical insights into the practical implications of externalizing border practices. The analysis of the situation at the borders between Spain and Morocco offers the possibility to assess the efficacy of such practice in curbing illegal border crossings and its adherence to human rights principles. The study reveals a lack of efficacy in diminishing migration flows, spatial substitution effects and the precarious situation faced by migrants in Morocco, emphasizing the challenges in ensuring adequate protection for migrants and asylum seekers. In conclusion, the dissertation underscores critical deficiencies in EU migration management, emphasizing the imperative for policy reforms that reconcile security concerns with upholding fundamental rights. This study serves as a contribution to the discourse on migration policies within the EU, advocating for a recalibration of strategies to ensure compliance with international legal frameworks and respect for the rights of migrants and asylum seekers.

La gestione delle migrazioni all'interno dell'Unione Europea (UE) ha suscitato intensa attenzione a causa delle sue sfaccettate complessità e delle implicazioni etiche. Questa tesi offre una valutazione approfondita delle politiche europee in materia di migrazione e asilo, concentrandosi sulla pratica dell'esternalizzazione delle frontiere e sul suo allineamento agli standard internazionali dei diritti umani. La ricerca è strutturata attorno a due principali questioni: valutare l'efficacia dell'esternalizzazione delle frontiere e scrutinare la sua conformità ai diritti dei migranti e richiedenti asilo secondo il diritto internazionale. Uno studio di caso specifico che si concentra sui flussi migratori e sulle frontiere tra Spagna e Marocco offre conoscenze empiriche sulle implicazioni pratiche delle pratiche di esternalizzazione delle frontiere. L’analisi della situazione ai confini tra Spagna e Marocco permette una valutazione dell’efficacia di tale pratica nel contrastare gli attraversamenti illegali delle frontiere e il rispetto dei principi dei diritti umani. Lo studio rivela una mancanza di efficacia nel ridurre i flussi migratori, alcuni effetti di sostituzione spaziale e la precaria situazione dei migranti in Marocco, sottolineando le sfide nel garantire una protezione adeguata a migranti e richiedenti asilo. In conclusione, la tesi evidenzia gravi carenze nella gestione delle migrazioni nell'UE, sottolineando l'imperativo di riforme politiche che concilino le preoccupazioni di sicurezza con il rispetto dei diritti fondamentali. Questo studio contribuisce al dibattito sulle politiche di migrazione nell'UE, sostenendo la necessità di ricalibrare le strategie per garantire la conformità ai quadri legali internazionali e il rispetto dei diritti dei migranti e richiedenti asilo.