Fiscal Cooperation Among Member States in the European Monetary System

The first chapter undertakes an analysis of the existing Stability and Growth Pact. It not only highlights the strengths and weaknesses of the debt and deficit parameters but also critiques its pro-cyclicality concerning economic contractions. Additionally, it presents the most innovative critiques and proposals found in the relevant literature. The second chapter explores the potential for fiscal cooperation. It addresses concepts such as debt sustainability and stability while examining the negative externalities that may arise within a monetary union. It also advocates for fiscal cooperation to mitigate moral hazard behaviors by member states. In the process of designing a common European fiscal policy, this chapter introduces ideas on the optimal allocation of debt and the resources derived from it. Furthermore, it offers a comparative analysis of centralized and decentralized fiscal models. In the final chapter, a model of fiscal cooperation among member states is formulated and applied to assess its impact on enhancing the effectiveness of the European Monetary System

La tesi mira a creare un sistema di cooperazione fiscale tra gli Stati membri del Sistema Monetario Europeo. Il primo capitolo analizza l'attuale Patto di Stabilità e Crescita, mettendo in luce i punti di forza e le debolezze dei parametri del debito e del disavanzo, critica la loro pro-ciclicità rispetto al ciclo economico in periodi di contrazione economica e riporta le critiche e le proposte più innovative presenti nella letteratura. Il secondo capitolo esamina la possibilità di cooperazione fiscale attraverso la definizione di sostenibilità e stabilità del debito, l'analisi delle esternalità negative che possono sorgere in un'unione monetaria e propone la cooperazione fiscale come mezzo per evitare comportamenti di rischio morale da parte degli Stati membri. Nel processo di progettazione di una politica fiscale europea comune, il capitolo introduce idee sull'allocazione ottimale del debito e delle risorse da esso ottenute e confronta modelli fiscali centralizzati e decentralizzati. Nell'ultimo capitolo, viene formulato un modello di cooperazione fiscale tra gli Stati membri e applicato per osservare un miglioramento nell'efficacia del Sistema Monetario Europeo.