The year 1917 marked not only the history of Russia, but of the entire humanity of the era and of the subsequent periods. Several authors attempted to tell and analyze the events: among them, it is worth mentioning the "History of the Russian Revolution" by Lev Trotsky. The rapid mobilization of the large masses is the protagonist of the historical developments illustrated by the author: as a consequence of a matured class consciousness and intimate psychological changes, the masses become an essential vehicle for mobilization. The masses themselves, through their direct intervention, overturn the ancient and consolidated power relationships and the institutions of the old regime. Trotsky recognizes their importance and intends to give voice to those dark characters, among the masses of workers, soldiers and peasants. Although the oppressed masses seem to be the authentic protagonists, Trotsky does not forget to underline the role of the party, without which the October Revolution would not have been successful. In light of what has been illustrated above, the objective of this thesis is, following the course and narration of events, the creation of an analysis of those classes and those political-social movements which played, with different functions and weights, a prominent role in the development of the revolutionary process. To this end, the two volumes of Trotsky's historical work "History of the Russian Revolution" were used: by following his chronicle of events, one can observe how the masses, dragged into the revolutionary vortex, gradually exert a more direct and resolute influence on matters. Often the same political parties were not able to adequately represent them or were not able to organize and consolidate themselves, without a strong push from below.

Il 1917 ha segnato non solo la storia della Russia, bensì dell’intera umanità dell’epoca e dei periodi successivi. Diversi sono gli autori che si sono cimentati nel racconto e nell’analisi degli eventi: tra questi, è debito menzionare la “Storia della Rivoluzione Russa” di Lev Trotsky. La mobilitazione rapida delle grandi masse è protagonista degli sviluppi storici illustrati dall’autore: in conseguenza ad una maturata coscienza di classe e ad intimi mutamenti psicologici, le masse diventano un veicolo essenziale per la mobilitazione. Sono le masse che, tramite un intervento diretto, rovesciano gli antichi e consolidati rapporti di forza e le istituzioni del vecchio regime. Trotsky ne riconosce l’importanza e intende dare voce a quei personaggi oscuri, tra le masse di operai, soldati e contadini. Sebbene le masse di oppressi sembrino essere le autentiche protagoniste, Trotsky non dimentica di sottolineare il ruolo del partito, senza il quale la Rivoluzione d’ottobre non avrebbe avuto successo. Alla luce di quanto sopra illustrato, obiettivo di questo elaborato è, seguendo il corso e la narrazione degli eventi, la realizzazione di un’analisi di quelle classi e di quei movimenti politico-sociali che svolsero, con funzioni e pesi diversi, un ruolo preminente nello sviluppo del processo rivoluzionario. A tal fine, sono stati impiegati proprio i due volumi dell’opera storica “Storia della Rivoluzione Russa” di Trotsky: attenendosi alla sua cronaca degli eventi, si può osservare come le masse, trascinate nel vortice rivoluzionario, vadano ad esercitare un’influenza gradualmente più diretta e risoluta sulle vicende. Spesso i medesimi partiti politici non saranno in grado di rappresentarle adeguatamente o non saranno capaci di organizzarsi e consolidarsi, se non in seguito ad una forte spinta dal basso.

I protagonisti della Russia del 1917: un'analisi dei ruoli esercitati dai principali attori collettivi sulla base della "Storia della Rivoluzione Russa" di Lev Trotsky.

VERCESI, AGNESE
2022/2023

Abstract

The year 1917 marked not only the history of Russia, but of the entire humanity of the era and of the subsequent periods. Several authors attempted to tell and analyze the events: among them, it is worth mentioning the "History of the Russian Revolution" by Lev Trotsky. The rapid mobilization of the large masses is the protagonist of the historical developments illustrated by the author: as a consequence of a matured class consciousness and intimate psychological changes, the masses become an essential vehicle for mobilization. The masses themselves, through their direct intervention, overturn the ancient and consolidated power relationships and the institutions of the old regime. Trotsky recognizes their importance and intends to give voice to those dark characters, among the masses of workers, soldiers and peasants. Although the oppressed masses seem to be the authentic protagonists, Trotsky does not forget to underline the role of the party, without which the October Revolution would not have been successful. In light of what has been illustrated above, the objective of this thesis is, following the course and narration of events, the creation of an analysis of those classes and those political-social movements which played, with different functions and weights, a prominent role in the development of the revolutionary process. To this end, the two volumes of Trotsky's historical work "History of the Russian Revolution" were used: by following his chronicle of events, one can observe how the masses, dragged into the revolutionary vortex, gradually exert a more direct and resolute influence on matters. Often the same political parties were not able to adequately represent them or were not able to organize and consolidate themselves, without a strong push from below.
2022
The protagonists in Russia in 1917: an analysis of the roles played by the main collective actors based on the "History of the Russian Revolution" by Lev Trotsky.
Il 1917 ha segnato non solo la storia della Russia, bensì dell’intera umanità dell’epoca e dei periodi successivi. Diversi sono gli autori che si sono cimentati nel racconto e nell’analisi degli eventi: tra questi, è debito menzionare la “Storia della Rivoluzione Russa” di Lev Trotsky. La mobilitazione rapida delle grandi masse è protagonista degli sviluppi storici illustrati dall’autore: in conseguenza ad una maturata coscienza di classe e ad intimi mutamenti psicologici, le masse diventano un veicolo essenziale per la mobilitazione. Sono le masse che, tramite un intervento diretto, rovesciano gli antichi e consolidati rapporti di forza e le istituzioni del vecchio regime. Trotsky ne riconosce l’importanza e intende dare voce a quei personaggi oscuri, tra le masse di operai, soldati e contadini. Sebbene le masse di oppressi sembrino essere le autentiche protagoniste, Trotsky non dimentica di sottolineare il ruolo del partito, senza il quale la Rivoluzione d’ottobre non avrebbe avuto successo. Alla luce di quanto sopra illustrato, obiettivo di questo elaborato è, seguendo il corso e la narrazione degli eventi, la realizzazione di un’analisi di quelle classi e di quei movimenti politico-sociali che svolsero, con funzioni e pesi diversi, un ruolo preminente nello sviluppo del processo rivoluzionario. A tal fine, sono stati impiegati proprio i due volumi dell’opera storica “Storia della Rivoluzione Russa” di Trotsky: attenendosi alla sua cronaca degli eventi, si può osservare come le masse, trascinate nel vortice rivoluzionario, vadano ad esercitare un’influenza gradualmente più diretta e risoluta sulle vicende. Spesso i medesimi partiti politici non saranno in grado di rappresentarle adeguatamente o non saranno capaci di organizzarsi e consolidarsi, se non in seguito ad una forte spinta dal basso.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/3521