LA GESTIONE DEI FLUSSI MIGRATORI IN EUROPA: DALLA STRATEGIA CONTINENTALE ALLA REALTÀ DEI CAMPI PROFUGHI IN GRECIA

La presente tesi esplora la gestione dei flussi migratori in Europa, concentrandosi specificamente sulla complessa realtà dei campi profughi situati in Grecia. Inizialmente, si conduce un'analisi dettagliata della strategia europea riguardante la gestione dei flussi migratori, esaminando da vicino la normativa e le politiche dell'Unione Europea riguardanti l'organizzazione dei movimenti migratori. Particolare rilievo è dato all'approfondimento dell'esternalizzazione dei confini europei mediante accordi con paesi al di fuori dell'UE e alla stretta collaborazione con la Turchia, soprattutto sotto la guida determinata di Erdogan. Successivamente, il focus si sposta sull'origine e sull'evoluzione della rotta balcanica, analizzando in dettaglio la crescita e le trasformazioni della cosiddetta Balkan Route e le sfide emerse in seguito alla costruzione di barriere fisiche e alla serrata chiusura delle frontiere avvenuta nel 2016. In seguito, si approfondisce la gestione della crisi migratoria specificamente in Grecia, mettendo in evidenza le modalità di accoglienza nel territorio greco, le politiche restrittive adottate dal governo greco a partire dal 2019 e l'emergenza umanitaria che ha colpito le isole del paese. Si sottolinea inoltre il ruolo cruciale svolto dalla società civile e dalle Organizzazioni Non Governative (ONG) nell'affrontare questa complessa situazione migratoria. Infine, mediante le testimonianze dirette provenienti dal campo e l'esperienza di ricerca condotta nel centro di accoglienza di Corinto, si esamina il ruolo delle organizzazioni nel fornire assistenza agli individui in situazioni di limbo, dal loro arrivo in Europa fino alla legalizzazione del loro status, affrontando la questione della criminalizzazione del supporto e dello sfruttamento dell'immigrazione irregolare. In conclusione, la tesi si sofferma su una riflessione critica riguardo alla condizione dei migranti all'interno dei campi profughi in Grecia, interrogandosi sul delicato equilibrio tra politiche di accoglienza e politiche di contenimento.