LE RAPPRESENTAZIONI DELL’OLTRETOMBA NELL’EPICA POSTVIRGILIANA

My thesis aims at an intertextual analysis of the Underworld’s representations in postvirgilian epic poetry. The Underworld was chosen because it occurs in different poets, starting from Homer and Virgil, his heir in the Latin context, thus becoming a typical and traditional scene. The authors who write about the Underworld know that they must invariably confront each others with their predecessors. The Underworld, therefore, is not just a place where the characters meet their dead, but also a metaliterary place, where the poet consults his dead, who are his predecessors. In particular, after a quick reference to the Underworld’s representations in Homer and Virgil, I will analyze the Underworld’s representations in the postvirgilian epic poets (Ovid, Lucan, Valerius Flaccus, Statius, Silius Italicus). The goal is understood how the postvirgilian epic poets have dealt with a scene that has now become traditional, entertaining a positive o contrastive dialogue with their predecessors.

La mia tesi ha come obiettivo l’analisi intertestuale delle rappresentazioni dell’Oltretomba nella poesia epica postvirgiliana. L’Oltretomba è stata scelta perché ricorre in diversi poeti epici, a partire da Omero e da Virgilio, suo erede in ambito latino, diventando così una scena tipica e tradizionale. Gli autori che scrivono dell’Oltretomba sanno che devono inevitabilmente confrontarsi con i loro predecessori. L’Oltretomba, pertanto, non è solo un luogo in cui i personaggi incontrano i loro morti, ma anche un luogo metaletterario, in cui il poeta consulta i suoi “morti”, ossia i suoi predecessori. In particolare, dopo un rapido accenno alla rappresentazione dell’Oltretomba in Omero e in Virgilio, analizzerò le rappresentazioni dell’Oltretomba nei poeti epici postvirgiliani (Ovidio, Lucano, Valerio Flacco, Stazio e Silio Italico). Lo scopo è capire come i poeti epici postvirgiliani si siano confrontati con una scena ormai divenuta tradizionale, intrattenendo un dialogo di natura contrastiva o emulativa con i loro predecessori.