Over the last few decades, cross-border mergers and acquisitions (CBM&As) in Developed Economies have become a strategic mechanism of growth of Chinese companies. Managing the integration between the two merging companies represents one of the most critical challenges of the process for Chinese companies, which usually have not international experience and have highly different cultures from Western companies. According to these specific characteristics, Chinese multinationals are likely to leave the most common absorption approach of integration for a lighter strategy, partnering. In partnering, the target company keeps its autonomy and synergies are achieved not through structural integration but with the selective coordination of activities. However, although the increasing number of Chinese companies that are following the partnering integration approach; research is still limited and incomplete. Hence, drawing on a single case study of a Chinese acquisition in Italy, the value of this study lies in the identification of antecedents, features and effects on performance of the partnering approach to acquisitions of Chinese companies in Developed Economies. In a first stage, the subject is addressed by reviewing the literature about CBM&As and post-acquisition integration both from general and Chinese perspectives. After that, in a second stage, an explorative case study of a Chinese company in Italy in a long-term perspective is carried out. Hence, findings that have been obtained through secondary and primary data are compared with the existing literature about partnering approach and about the traditional integration approaches of companies from Developed Economies. Results of the case study convey a holistic picture of the partnering approach. International inexperience of the parent company, elevated synergy potentials and cultural differences are the antecedents for partnering, which is not an end-state approach to integration but is likely to evolve into a more absorptive approach. In addition, this study finds that partnering approach can involve important challenges that can cause negative outcomes and impede the realization of potential synergies. These challenges include coordination problems, cultural clashes and communication issues.

Nel corso degli ultimi tre decenni, le fusioni ed acquisizioni transnazionali nelle Economie Sviluppate sono diventate un meccanismo strategico di crescita per le multinazionali Cinesi. Gestire l’integrazione tra due società che partecipano all’ acquisizione rappresenta una delle sfide più critiche del processo per la società madre, che solitamente non ha esperienza d’internazionalizzazione ed è caratterizzata da una cultura profondamente differente rispetto a quella occidentale. Per ovviare a queste difficoltà, le aziende Cinesi sono propense ad abbandonare l’approccio d’integrazione classico per una strategia meno invasiva, il partnering. Nel partnering, la società acquisita mantiene la sua autonomia e le sinergie sono realizzate grazie al coordinamento selettivo delle attività core e non attraverso l’integrazione strutturale delle due organizzazioni. Sebbene il numero crescente di multinazionali Cinesi che stanno seguendo questo approccio; la ricerca accademica a riguardo è ancora scarsa. Quindi, partendo dal caso studio di un’acquisizione Cinese in Italia, il valore di questa ricerca ricade proprio nell’identificazione delle motivazioni, caratteristiche ed effetti sulla performance dell’approccio di partnering. In primo luogo, questa tesi riassume la letteratura riguardante le acquisizioni internazionali e la fase d’integrazione della post-acquisizione, prima secondo la teoria classica e poi focalizzandosi sugli studi che trattano l’internazionalizzazione delle aziende cinesi. Dopo questa fase, un caso studio di tipo esplorativo di un’acquisizione cinese in Italia è portato a termine. Quindi, I risultati ottenuti grazie alla raccolta di dati primari e secondati sono analizzati e confrontati con la letteratura esistente. I risultati ottenuti forniscono un quadro olistico dell’approccio di partnering. L’inesperienza internazionale dell’azienda acquirente, le elevate sinergie potenziali e le altrettante elevate differenze culturali costituiscono le principali motivazioni per l’implementazione di questo approccio. In aggiunta, si è trovato che il partnering non è una strategia finale ma è tendente ad evolvere in un approccio più invasivo nel lungo periodo. Infine, da questo studio emergono diverse sfide che possono causare la mancata realizzazione delle sinergie e causare performance insoddisfacenti. Queste includono problemi di coordinamento, collisioni culturali e difficoltà nella comunicazione.

Managing Integration in Cross-border Acquisitions: The Partnering Approach of Chinese Companies.

GRAZIADEI, GEMMA
2015/2016

Abstract

Over the last few decades, cross-border mergers and acquisitions (CBM&As) in Developed Economies have become a strategic mechanism of growth of Chinese companies. Managing the integration between the two merging companies represents one of the most critical challenges of the process for Chinese companies, which usually have not international experience and have highly different cultures from Western companies. According to these specific characteristics, Chinese multinationals are likely to leave the most common absorption approach of integration for a lighter strategy, partnering. In partnering, the target company keeps its autonomy and synergies are achieved not through structural integration but with the selective coordination of activities. However, although the increasing number of Chinese companies that are following the partnering integration approach; research is still limited and incomplete. Hence, drawing on a single case study of a Chinese acquisition in Italy, the value of this study lies in the identification of antecedents, features and effects on performance of the partnering approach to acquisitions of Chinese companies in Developed Economies. In a first stage, the subject is addressed by reviewing the literature about CBM&As and post-acquisition integration both from general and Chinese perspectives. After that, in a second stage, an explorative case study of a Chinese company in Italy in a long-term perspective is carried out. Hence, findings that have been obtained through secondary and primary data are compared with the existing literature about partnering approach and about the traditional integration approaches of companies from Developed Economies. Results of the case study convey a holistic picture of the partnering approach. International inexperience of the parent company, elevated synergy potentials and cultural differences are the antecedents for partnering, which is not an end-state approach to integration but is likely to evolve into a more absorptive approach. In addition, this study finds that partnering approach can involve important challenges that can cause negative outcomes and impede the realization of potential synergies. These challenges include coordination problems, cultural clashes and communication issues.
2015
Managing Integration in Cross-border Acquisitions: The Partnering Approach of Chinese Companies.
Nel corso degli ultimi tre decenni, le fusioni ed acquisizioni transnazionali nelle Economie Sviluppate sono diventate un meccanismo strategico di crescita per le multinazionali Cinesi. Gestire l’integrazione tra due società che partecipano all’ acquisizione rappresenta una delle sfide più critiche del processo per la società madre, che solitamente non ha esperienza d’internazionalizzazione ed è caratterizzata da una cultura profondamente differente rispetto a quella occidentale. Per ovviare a queste difficoltà, le aziende Cinesi sono propense ad abbandonare l’approccio d’integrazione classico per una strategia meno invasiva, il partnering. Nel partnering, la società acquisita mantiene la sua autonomia e le sinergie sono realizzate grazie al coordinamento selettivo delle attività core e non attraverso l’integrazione strutturale delle due organizzazioni. Sebbene il numero crescente di multinazionali Cinesi che stanno seguendo questo approccio; la ricerca accademica a riguardo è ancora scarsa. Quindi, partendo dal caso studio di un’acquisizione Cinese in Italia, il valore di questa ricerca ricade proprio nell’identificazione delle motivazioni, caratteristiche ed effetti sulla performance dell’approccio di partnering. In primo luogo, questa tesi riassume la letteratura riguardante le acquisizioni internazionali e la fase d’integrazione della post-acquisizione, prima secondo la teoria classica e poi focalizzandosi sugli studi che trattano l’internazionalizzazione delle aziende cinesi. Dopo questa fase, un caso studio di tipo esplorativo di un’acquisizione cinese in Italia è portato a termine. Quindi, I risultati ottenuti grazie alla raccolta di dati primari e secondati sono analizzati e confrontati con la letteratura esistente. I risultati ottenuti forniscono un quadro olistico dell’approccio di partnering. L’inesperienza internazionale dell’azienda acquirente, le elevate sinergie potenziali e le altrettante elevate differenze culturali costituiscono le principali motivazioni per l’implementazione di questo approccio. In aggiunta, si è trovato che il partnering non è una strategia finale ma è tendente ad evolvere in un approccio più invasivo nel lungo periodo. Infine, da questo studio emergono diverse sfide che possono causare la mancata realizzazione delle sinergie e causare performance insoddisfacenti. Queste includono problemi di coordinamento, collisioni culturali e difficoltà nella comunicazione.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/4160