Dopo la descrizione del settore farmaceutico attraverso le variabili del marketing mix e l'analisi di una quinta nuova leva, il paziente consapevole, viene presentata l'evoluzione della promozione della salute, dalla carta di Ottawa del 1986 al Green Paper stilato nel 2014. Nel terzo capitolo verranno dunque analizzati i nuovi rapporti che si instaurano tra i tre attori fondamentali che intervengono nella gestione della salute: casa farmaceutica, medico e paziente. E' in particolare quest'ultima figura che negli ultimi anni si è evoluta maggiormente, tanto da aver sentito la necessità di stilare un E-Patient Manifesto che ne illustrasse i diritti e i doveri alla luce delle opportunità che il web ha reso disponibili negli ultimi anni. Per quanto riguarda i doveri, inoltre, sono stati presi in esame i principali tentativi di regolamentazione, sia da parte dell'ente preposto americano (Food and Drug Administration) che da quello italiano (Ministero della Salute), senza trascurare le iniziative di alcuni dei maggiori operatori del settore informatica e sanità (Health on the Net Foundation). Nel quarto capitolo si espongono i principali studi del settore al fine di illustrare la quantità e la qualità dell’utilizzo dei social media da parte di figure professionali quali medici e aziende farmaceutiche, al fine di individuare i limiti che hanno rallentato l’utilizzo di tali strumenti e le possibilità che gli analisti hanno individuato per il prossimo futuro. Il quinto capitolo vuole quindi descrivere la corretta e ottimale gestione dei contenuti, a partire dalla creazione di un piano editoriale efficace fino al monitoraggio puntuale dei risultati ottenuti. Infine, sono stati analizzati sei real cases per verificare come i social media e le app abbiano influenzato le maggiori aree di intervento individuate: educazione, prevenzione, monitoraggio, supporto, collaborazione. I progetti risulteranno molto diversi fra loro sia per tipologia (social media generali e dedicati, applicazioni, dispositivi medici) che per target (operatori del settore, pazienti, familiari, cittadini), per dimostrare come i nuovi strumenti a disposizione siano stati sfruttati nei diversi ambienti.
Opportunità e limiti della e-Health e del marketing farmaceutico. Social media e app mobile attraverso l'analisi di sei real cases.
DI PAOLA, LIVIA
2014/2015
Abstract
Dopo la descrizione del settore farmaceutico attraverso le variabili del marketing mix e l'analisi di una quinta nuova leva, il paziente consapevole, viene presentata l'evoluzione della promozione della salute, dalla carta di Ottawa del 1986 al Green Paper stilato nel 2014. Nel terzo capitolo verranno dunque analizzati i nuovi rapporti che si instaurano tra i tre attori fondamentali che intervengono nella gestione della salute: casa farmaceutica, medico e paziente. E' in particolare quest'ultima figura che negli ultimi anni si è evoluta maggiormente, tanto da aver sentito la necessità di stilare un E-Patient Manifesto che ne illustrasse i diritti e i doveri alla luce delle opportunità che il web ha reso disponibili negli ultimi anni. Per quanto riguarda i doveri, inoltre, sono stati presi in esame i principali tentativi di regolamentazione, sia da parte dell'ente preposto americano (Food and Drug Administration) che da quello italiano (Ministero della Salute), senza trascurare le iniziative di alcuni dei maggiori operatori del settore informatica e sanità (Health on the Net Foundation). Nel quarto capitolo si espongono i principali studi del settore al fine di illustrare la quantità e la qualità dell’utilizzo dei social media da parte di figure professionali quali medici e aziende farmaceutiche, al fine di individuare i limiti che hanno rallentato l’utilizzo di tali strumenti e le possibilità che gli analisti hanno individuato per il prossimo futuro. Il quinto capitolo vuole quindi descrivere la corretta e ottimale gestione dei contenuti, a partire dalla creazione di un piano editoriale efficace fino al monitoraggio puntuale dei risultati ottenuti. Infine, sono stati analizzati sei real cases per verificare come i social media e le app abbiano influenzato le maggiori aree di intervento individuate: educazione, prevenzione, monitoraggio, supporto, collaborazione. I progetti risulteranno molto diversi fra loro sia per tipologia (social media generali e dedicati, applicazioni, dispositivi medici) che per target (operatori del settore, pazienti, familiari, cittadini), per dimostrare come i nuovi strumenti a disposizione siano stati sfruttati nei diversi ambienti.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/4613